La guerriera Sailor Moon, insieme alle sue inseparabili compagne, è ormai prossima a raggiungere il terzo decennio dal suo primo debutto in TV.
Non molti sanno che in realtà Sailor Moon è nato in seguito a Codename Sailor V, la prima versione di Venus prima di essere adattata alla celebre saga.
Il successo ottenuto dalle gesta della guerriera di Venere spinsero la casa editrice Kondansha a lavorare ad una nuova serie. Fu così che Naoko Takeuchi creò Bishoujo Senshi Sailor Moon, la guerriera protetta dalla Luna.
Come previsto il pubblico impazzì del tutto e il lavoro della sensei Takeuchi fu straordinario: gli episodi narrati con il manga venivano pubblicati in contemporanea con l’anime.
Quali sono i numeri vincenti di Sailor Moon?
Cinque serie animate, quattro episodi speciali, tre film di animazioni, diciotto tankobon con uno speciale, un reebot sull’intera saga e diversi live action e musical.
E ventisette come gli anni dal suo primo e vero debutto.
Ricordo ancora il primo episodio che vidi di questo anime, frequentavo le medie e per me fu amore a prima vista.
In tutta sincerità credevo che Sailor Moon, così come tanti altri anime, finisse nel dimenticatoio. I bambini crescono e diventano adulti e la nuova generazione è propensa alle novità del momento.
E invece le guerriere Sailor vengono tramandate anche ai millennial (così come per Dragon Ball, un altro successo mondiale) sia per la gioia di noi fan che per il merchandising.
Purtroppo per diversi anni fu calato il sipario sulle eroine e non per volontà dei fan o dell’editoria, ma per la revoca dei diritti di copyright della stessa autrice.
Non sappiamo se questa scelta fu causata dalle numerose censure applicate in varie parti del mondo, di certo il rinnovo dei copyright ha permesso a Sailor Moon di ritornare in grande stile con il reboot Crystal.
Per il venticinquesimo anniversario la sensei ci ha regalato appunto Sailor Moon Crystal e la ristampa del manga con nuove tavole riviste, magari per il trentesimo annuncerà una sesta serie o un nuovo film.
Per ora non possiamo far altro che accontentarci di rivivere la nostra infanzia o adolescenza guardando le repliche dell’anime storico e del reebot, correre in fiera alla ricerca dei carissimi gadget vintage o delle fedeli riproduzioni della Proplica, oppure navigare in internet e sognare ad occhi aperti leggendo manga o romanzi realizzati proprio dai fan.