Sin da quando Goku è diventato Super Saiyan per la prima volta, Dragon Ball ci ha abituati a numerose evoluzioni nella forma dei vari eroi; come sicuramente saprai, tutti gli appartenenti a questa razza di alieni guerrieri possono man mano aumentare la propria forza, insieme al proprio livello di trasformazione (e non solo).
Molto spesso è Vegeta a fare da apripista e traino per Goku quando si tratta di allenamenti e nuove trasformazioni da imparare. Neppure Dragon Ball Super sfugge a questa logica, come abbiamo scoperto recentemente.
Infatti, nel capitolo 75 del manga incontriamo Vegeta alle prese con Granolab e, nel corso del combattimento, il Saiyan mostra un rinnovato potere con conseguente cambio di forma, commentato dallo stesso guerriero.
“Più il mio spirito battagliero brucia, più divento forte. Kakarot potrà avere una mento, ma io sono tutto Ego. La chiamerò Ultra Ego”, è Vegeta stesso a pronunciare il nome occidentale del Wagamama no Gokui.
L’Ultra Istinto di Goku potrebbe avere stupito i fan ma, come sempre, Vegeta non è da meno e risponde con tutto il suo potere. L’Ultra Ego è adattissimo per Vegeta ma purtroppo non è sufficiente per sconfiggere il suo nemico.
Alla fine del capitolo, scopriamo come l’Ultra Ego abbia un lato negativo esattamente come l’Ultra Istinto; sicuramente ricorderai che Goku ha avuto difficoltà a mantenere questa forma per un lungo periodo di tempo, a causa dell’aumento di stanchezza e lo stesso avviene a Vegeta.
Vedremo tuttavia come proseguirà la vicenda nei prossimi numeri di Dragon Ball Super.
