Rising of the Shield Hero: termina lo spinoff

Il nuovo numero della rivista Dengeki Daioh G, rivista edita dalla Kadokawa, ha pubblicato il capitolo finale del manga a 4 pannelli spinoff intitolato Tate no Yuusha no to Aru 1-Nichi (traducibile in italiano come Un giorno nella vita dell’eroe con lo scudo). Il terzo e ultimo volume dello spinoff sarà messo in vendita nel mese di agosto.

Tate no Yuusha no to Aru 1-nichi: il franchise

Agashi ha iniziato la pubblicazione del manga spinoff dell’originale,  di Aneko Yusagi intitolato The rising of the Shield Hero (titolo tradotto dell’originale giapponese Tate no Yuusha no Noriagari), la light novel del genere fantasy,  sulla rivista Dengeki Daioh G nel mese di Settembre 2018. Il secondo volume, l’ultimo fino ad ora pubblicato, è stato reso disponibile nel mese di dicembre 2019.

La trama di The rising of the Shield Hero

La light novel originale (e il manga che da essa deriva) vede come protagonista Naofumi Iwatani, un otaku che non ha alcun tipo di carisma e che spreca le sue giornate giocando a vari giochi e leggendo manga. Un giorno, mentre sfoglia una light novel, si ritrova catapultato in un universo parallelo, dove scopre di essere uno dei quattro eroi che vengono equipaggiati con delle armi leggendario e il cui compito è quello di salvare il mondo dalla profetizzata distruzione.

Come l’eroe equipaggiato con lo scudo, Naofumi risulta essere il più debole degli eroi. Ma non tutto è come sembra. Nonostante sia un eroe, Naofumi è ben presto tradito, derubato dei suoi soldi e completamente da solo. Senza nessuno che possa fargli da supporto e senza un luogo dove potersi rifugiare, si ritrova nel nuovo mondo solo con il suo scudo. Ma questo gli dà la carica per poter migliorare e diventare il leggendario eroe con lo scudo.

L’anime di The rising of the shield hero

La novel ha ottenuto una serie animata, composta da 25 episodi. Crunchyroll ha trasmesso la serie con i sottotitoli in inglese a partire dal 9 gennaio 2019, ma i primi due episodi sono stati mostrati in anteprima il 5 gennaio 2019.

Fonti: Account Twitter Rivista