Visto il grande successo del Commissario Ricciardi, alimentato dalla serie trasmessa da Rai Uno, Sergio Bonelli Editore pubblica nello stesso giorno due volumi dedicati al personaggio di Maurizio de Giovanni. A due mesi dall’uscita di Commissario Ricciardi – Vipera, l’8 giugno arrivano infatti il Magazine 2021 e l’edizione da edicola di Per mano mia: un vero e proprio Ricciardi Day.
Per mano mia avrà 160 pagine a colori, in formato 16×21 cm (dunque qualche pagina in meno e classico formato Bonelli rispetto all’edizione da libreria). Stesso formato e 176 pagine per il Magazine. Come sempre, il progetto è curato da Luca Crovi e le storie sono realizzate in coordinamento con la Scuola Italiana di Comix.
Il Commissario Ricciardi Magazine 2021
Il Magazine contiene quattro storie inedite: tre del Commissario e una de I bastardi di Pizzofalcone, un’altra creatura di Maurizio De Giovanni.
Ne Lo spirito giusto, scritta da Claudio Falco (con soggetto realizzato insieme a De Giovanni), disegnata da Daniele Bigliardo, uno strano fantasma si aggira per la casa del commissario Luigi Alfredo Ricciardi. Ne L’uomo senza nome, di Paolo Terracciano (con De Giovanni nuovamente coinvolto nel soggetto) e disegni di Alessandro Nespolino, scopriamo il passato torbido e oscuro dell’agente Falco dell’OVRA.
Canzone per Livia, scritta da Sergio Brancato e disegnata da Luigi Siniscalchi, mostra i ricordi della tournée in America di Livia e di suo marito, il tenore Arnaldo Vezzi. Infine ne Il segreto di Mina, scritta da Sergio Brancato su soggetto di de Giovanni, con tavole di Carmelo Zagaria, assistiamo a un’indagine complicata per i Bastardi di Pizzofalcone in una scuola di Napoli.
Per mano mia – Il Natale del commissario Ricciardi
Già pubblicato in libreria nell’ottobre scorso, Per mano mia – Il Natale del commissario Ricciardi, scritto da Claudio Falco, con disegni e copertina di Daniele Bigliardo, colori di Giuseppe Boccia, si ispira al quinto romanzo dedicato all’ufficiale della Regia Questura partenopea.
Siamo alla fine del 1931: Napoli si prepara alla prima di Natale in casa Cupiello, ma l’immagine di ordine e felicità imposta dal regime fascista non cancella la povertà e la disperazione.
In un ricco appartamento vicino a Mergellina vengono ritrovati i cadaveri del funzionario della Milizia Emanuele Garofalo e della moglie Costanza. La figlia si è salvata perché era a scuola. Garofalo è stato trafitto nel letto con oltre 60 coltellate, mentre la donna è stata sgozzata con un solo colpo di lama: la differente forza utilizzata fa pensare a diversi assassini.
Il Commissario Ricciardi, che riesce a vedere e sentire i morti ammazzati, non ricava molto dalle ultime frasi della coppia. Ricciardi dovrà affrontare una lotta contro il tempo, indagando anche sul rapporto fra Garofalo e il mondo povero dei pescatori di Mergellina. A dargli una mano, il misterioso ma fidato brigadiere Raffaele Maione, sulle tracce del vero colpevole della morte di suo figlio Luca.