Cosa fareste se la vostra discendenza dovesse condizionare le vostre vite? Ebbene è un po’ quello che è successo alla protagonista dell’anime che andremo a recensire oggi. Vi parlerò infatti di Phantom in the Twilight. Come avrete intuito il personaggio principale è una ragazza, per essere precisi è una studentessa in procinto di iniziare i suoi studi universitari. Ma procediamo per gradi e vediamo prima di tutto cosa la aspetterà a grandi linee. Partiamo con l’analisi dell’anime.
Chi sono i Twilight?
Phantom in the Twilight è una serie animata, ancora in corso, ambientata a Londra. All’inizio vediamo subito la protagonista, di nome Ton, arrivare all’aereoporto della capitale inglese insieme alla sua migliore amica. Le due sono in procinto infatti di iniziare i loro studi universitari proprio qui. Alla sua partenza da Londra la giovane però non conosceva quasi nulla della storia della famiglia eccetto per un piccolo dettaglio. Sua nonna Rijan, conosciuta anche come Nobile Rijan, nella grande metropoli inglese ha aperto il Cafè Forbidden. Questo luogo nasconde però dei segreti.
Per strada alle due ragazze vengono rubate le valige da una creatura misteriosa ed invisibile all’occhio umano ed è così che inizia tutto quanto. Ton inizia a rincorrere il ladro e capita per caso nel locale aperto da sua nonna anni e anni prima. Qui incontra i Twilight, all’apparenza dei semplici ragazzi proprietari di un cafè. Questi in realtà sono però delle creature reclutate da Rijan, nel suo lavoro di cacciatrice.
Dopo queste scoperte cosa accadrà alla nostra giovane protagonista?
Un’accozzaglia alquanto stramba
Pensate a tutte le creature soprannaturali che riuscite a riunire. Ebbene qui la gran parte le troverete in particolare le più famose. Avremo infatti vampiri, lupi mannari, goblin… e perchè no anche il loro più famoso cacciatore, o meglio quello che dice essere il suo discendente, ovvero Van Helsing. A differenza di quanto raccontato nelle storie soprannaturali che tutti conosciamo, queste creature in Phantom in the Twilight, nascono dai pensieri, dalle paure e dai desideri della gente. Abbiamo quindi a che fare con:
- il vampiro per eccellenza, Vlad III Principe di Valacchia, meglio conosciuto come Dracula;
- la coppia di fratelli lupi mannari, Luke e Kris;
- uno strumento di guerra salvato grazie ad un talismano dalla nobile Rijan, chiamato Toryu;
- Un simpatico fantasmino abile con la tecnologia, chiamato Gwaine.
Questi sono i nostri personaggi principali, oltre ovviamente alla protagonista Ton, discendente della Nobile Rijan, e alla sua amica Shinyao. I personaggi sopra presenti sono chiamati umbra e come abbiamo detto prima nascono dia pensieri più reconditi delle persone. Alcuni di loro però sono pericolosi e questo ha portato alla nascita di un’organizzazione che aveva il solo scopo di sterminarli. Al suo interno però fu reclutata anche la Nobile Rijan, una delle più grandi cacciatrici nate nei secoli. Lei però la pensava diversamente, infatti voleva far si che gli Umbra potessero vivere in pace tra gli esseri umani senza che questi potessero ucciderli. Lo scopo del Cafè Forbidden sarà proprio questo. L’incontro di queste due “razze” a dimostrazione che anche nella diversità si può andare d’accordo.
Parliamo però un po’ della protagonista Ton. Appena arrivata a Londra lei non sapeva nulla di sua nonna fatta eccezione per il piccolo dettaglio del Cafè Forbidden. Già dal primo episodio, e successivamente andando avanti, la ragazza dovrà affrontare quelli che sono i suoi poteri nascosti, risvegliati dall’anello che apparteneva a sua nonna. Un cimelio a lei molto caro, che la proteggerà e la porterà in un mondo di cui non conosceva minimamente l’esistenza.
Una Londra piena di misteri
Prima di parlare degli aspetti tecnici bisogna puntualizzare una cosa. Phantom in the Twilight non è come i tanti anime che si vedono in giro di recente. Questo infatti non è tratto nè da un gioco nè da un manga o altra opera. È infatti un’opera originale che ha poi dato via ad un adattamento cartaceo. Fatta questa premessa possiamo passare ad analizzare grafica e sonoro.
Già dal primo episodio è possibile notare come i disegni siano riprodotti nel dettaglio e i tratti di ogni elemento sono sicuri. Nulla è lasciato al caso. Dai momenti di tranquillità, alle simpatiche liti tra gli elementi dei Twilight e ancora alle situazioni più movimentate che vedono la trasformazione del gruppo e i combattimenti innescati contro l’organizzazione nemica, Sole di Mezzanotte, e gli altri umbra.
Passando invece alla parte audio devo dire che mi ha sorpresa, ogni cosa sempre prendere esattamente il suo posto, anche se un cosa in particolare mi sembrava stonare. Per essere precisi una voce nello specifico. Sto parlando di quella del famoso Conte Dracula. Infatti nonostante abbia le sembianze di un ragazzo molto giovane dai capelli biondi, la voce mi è sembrata avere dei toni troppo profondi confrontata appunto con il personaggio di appartenenza. Ora però starà a voi giudicare tutto l’insieme!!