L’opera che andremo a recensire oggi è intitolata Abyss ed è composta fin ad ora di 6 capitoli con uscita a cadenza mensile, nella rivista Upper Ground di Upper Comics. L’opera è scritta e disegnata da DaHosoi, nome d’arte del fumettesta italiano Daniele Magrì. Egli proviene da un liceo artistico e per la creazione della sua opera si è ispirato a famosi mangaka come Akira Toriyama e Tetsuo Hara.
Trama
La storia narra le vicende di due fratelli, Satoshi e Rikku. La vita dei due giovani prosegue come quella di qualsiasi adolescente della loro età. Presi dai loro impegni però non riesconno a realizzare alcuni dei loro sogni. Un giorno frugando tra gli oggetti del nonno Rikku trovò un pietra molto particolare e la fece esaminare dal fratello, ex studente di geologia. La pietra si scopre essere di grande valore, ma nasconde un grande segreto. Questo porterà i ragazzi a dover intraprendere un lungo viaggio.
Personaggi
Satoshi: il ragazzo, ex studente di geologia, lavora in una libreria. Il ragazzo è pieno di rimpianti legati all’università ed è un fumatore. Tra i due fratelli si dimostrerà essere il più intelligente e il più arguto. Egli ha i capelli neri con delle ciocche blu e porta degli occhiali verdi sopra gli occhi marroni.
Rikku: è il fratello di Satoshi e rispetto a lui è molto più impulsivo. È lui a scoprire la pietra per caso, mentre cerca qualcosa, non ben specificato tra le cose del nonno, per aiutare la sua famiglia. Inizialmente Rikku viene messo in secondo piano rispetto a Satoshi. Egli veste abiti molto sportivi e non porta gli occhiali a differenza del fratello. Ha i capelli biondi con le punte tinte di nero.
Generatore: è un alieno che si nasconde all’interno della roccia trovata da Rikku tra le cose del nonno.
Grafica
Le ambientanzioni all’interno dell’opera sono varie, anche se in questi primi capitoli possiamo osservarne bene solo due. Uno di questi è un pianeta sconosciuto e l’altra è una cittadina non ben specificata sul pianeta Terra. Il disegno è ben realizzato; solo in qualche momento i contrasti non si legano perfettamente alla situazione. Il tratto dei personaggi è molto sicuro e preciso, mentre quello delle ambientazioni spesso più impreciso. Con il procedere delle tavole lo stile migliora e la matita diventa più sicura.
Riflessioni
L’autore di Abyss sicuramente ha avuto un’idea davvero originale però sarà molto importante vedere come questo porterà avanti la storia. Ad ora è molto interessante e prosegue secondo un filo logico ben strutturato. Forse una delle due pecche presenti la possiamo riscontrare nei dialoghi, al momento molto prolissi. La seconda cosa invece riguarda la fine di ogni capitolo che potrebbe non definirsi tale in quanto lascia il lettore molto sulle spine.
Chiunque sia amante dei manga e ricerca qualcosa di diverso dai soliti disegni nipponici, consiglio sicuramente la lettura di Abyss, disponibile sulla rivista mensile digitale firmata Upper Comics.
Alla prossima recensione!!