BAO Publishing ci porta nel mondo creato da Julien Cittadino, in arte Capitan Artiglio, nella sua ultima opera Kids With Guns. Una storia che racchiude elementi a dir poco contrastanti tra loro. I protagonisti sono dei banditi del vecchio west, ma tutto questo avrà qualcosa di insolito. L’autore ci accompagna alla scoperto di un intero mondo e delle sensazioni in esso raccontate tramite i disegni, i colori utilizzati e i dialoghi tra i personaggi. Kids With Guns trasmette tutto questo e allo stesso tempo riesce a coinvolgere il lettore a tal punto da lasciarlo in sospeso in attesa del seguito.
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Titolo | Kids With Guns |
Edito da | BAO Publishing |
Autore | Capitan Artiglio |
Anno | 2018 |
Volumi | 3 |
Genere | Western futuribile con sauri |
Formato e rilegatura | Cartonato 17 x 24 |
Trama
Siamo in un pianeta sconosciuto sul quale vivono diverse razze di alieni, insieme agli umani. I protagonisti sono tre fratelli ricercati dalle autorità per i crimini commessi. Sulle ognuna delle loro teste c’è una taglia. Questi però a loro volta sono figli di un altro leggendario fuorilegge, Bill “La Morte” Doolin. I tre fratelli hanno nascosto la refurtiva in un cimitero ma prima di riuscire ad arrivare vengono raggiunti dalle autorità
Tutti loro però hanno un teschio, che si pensa possa donare delle particolari doti al chi lo riesce a leggere. Uno dei fratelli, grazie a questo dono, ha portato con s’è da un altro mondo una bambina. Questa è l’altra protagonista insieme ai fratelli di questa incredibile storia. In tutto questo non bisogna dimenticare che al posto dei cavalli, come cavalcature, vengono utilizzati dei dinosauri e ce ne sono veramente tanti, di diverse tipologie.
Personaggi
Come abbiamo detto in precedenza i protagonisti sono i fratelli fuorilegge Doolin: Duke, Dan e Dave. Insieme a loro Dave si poterà inizialmente dietro una bambina, all’apparenza muta dato che non parla mai. Le sue doti però verranno presto svelate e sulla sua testa penderà una taglia davverò consistente. Lei però non ha un note e verrà battezzata semplicemente come Ragazzina Senza Nome.
Come in ogni western che si rispetti ci sono i fuorilegge e le autorità che cercano di catturarli. In questo caso le autorità sono rappresentate da alcune razze di alieni. Il generale in particolare, che dà la caccia da tempo ai tre fratelli, come andrà a finire questo scontro?
Parliamo invece della Ragazzina Senza Nome. Una bambina di appena 6/7 anni a cui è già stato insegnato a sparare alla perfezione. Il “padre” Dave Doolin l’ha portata in città da un mondo parallelo a cui ha potuto accedere grazie al potere concessogli dal teschio Moloch.
Un mondo tipicamente western
Un stile cartoonesco, nelle tavole interamente a colori, carico di particolari dettagliati che portano l’utente a immergersi meglio nella storia. Il tratto di Capitan Artiglio si rifà molto anche all’animazione francese e denota molto attenzione del disegno. Questo infatti è sicuro a dimostrazione che nulla è lasciato al caso. Tutti gli elementi sono dove devono essere e sono realizzati esattamente come dovevano.
Anche il più piccolo particolare può essere molto importante. Ognuno dei capitoli poi è aperto da una Splash Page atta a presentare i personaggi che incontreremo nel corso del capitolo. Queste sono disegnate in modo che anche gli eventi vengano introdotti a grandi linee. Lo stile adottato da Julien Cittadino permette di unire tutti quegli elementi che tra loro hanno davvero poco in comune. Ad esempio il vecchio mondo western con internet e… con i dinosauri!!
Una visione distorta degli eventi che avrebbe, nella fantasia dell’autore, portato i dinosauri a “chiedere aiuto” o meglio instaurare delle alleanze in cambio di cibo per non estinguersi a causa della mancanza di esso. Ultimo tocco sono le specie aliene che vivono pacificamente con gli umani come se non avessero mai fatto altro nella vita.
Riflessioni
Kids With Guns è un mix esplosivo di elementi che si fa amare fin dalle prime pagine. Uno stile unico creato dal giovane Julien Cittadino noto come detto sopra con il nome di Capitan Artiglio. Al termine del volume inoltre possiamo trovare anche una simpatica rivisitazione del logo della casa editrice. Tutto si conclude nel volume lasciando nel lettore la voglia di andare avanti di scoprire cosa succederà. I tre fratelli riusciranno a sopravvivere? La bambina invece, ormai diventata un prodigio, riuscirà a scappare da coloro che la vogliono morta fin da quando era nel locale insieme ai fratelli Doolin?
Tante domande senza risposta che aspettano solo gli altri due volumi della trilogia per ottenere le proprie risposte.