Fate/Grand Order – Absolute Demonic Front: Babylonia (o abbreviato Fate/Grand Order: Babylonia) è una delle numerose opere della collezione “Fate” (come Fate/Stay Night, Fate/Apocrypha, ecc..). Questa serie, in particolare, è l’adattamento anime dell’ormai celebre videogioco online per mobile Fate/Grand Order. Prodotto dallo studio CloverWorks e diretta da Toshifumi Akai, Fate/Grand Order: Babylonia è andato in onda dal 5 ottobre 2019 al 21 marzo 2020; l’opera è composta da una stagione in due cour per un totale di ventuno episodi più “un’episodio 0” che funge da introduzione prima della storia vera e propria.
La sigla iniziale, “Phantom Joke” di Unison Square Garden, viene proposta per tutti e due i cour della serie, tuttavia, presenta una differente animazione nel secondo; di sigle finali ne sono presenti due: la prima “Hoshi ga Furu Yume” (tradotto “The Dream of Falling Stars“) di Eir Aoi e la seconda “Prover” di Milet; infine è presente “Tell me” sempre di Milet che funge da sigla finale per il sedicesimo episodio e che viene riproposta anche durante il combattimento finale.
Che cosa è il videogioco Fate/Grand Order
Fate/Grand Order è un videogioco gratis per mobile, sviluppato da Delightworks e pubblicato da Aniplex, rilasciato in Giappone il 29 luglio 2015 per Android, e il 12 agosto 2015, per iOS; il 25 giugno 2017 venne anche rilasciata una versione inglese. Il gioco sfrutta il franchising Fate di Type Moon, infatti, il giocatore viene considerato il “Master” che deve dare ordini ai propri Servant in battaglie di strategia a turni contro nemici di ogni genere.
Trama di Fate/Grand Order
Nel 2015 un’organizzazione di maghi di nome Chaldea, incaricata di visionare il futuro dell’umanità per trovare e eliminare possibili minacce per il genere umano e garantirne la sopravvivenza per i prossimi cento anni, scopre che entro il 2016 l’umanità sarà estinta.
La causa è sconosciuta, ma sembra essere collegata alla città giapponese di Fuyuki e agli eventi del 2004 durante la quinta guerra del Santo Graal. In risposta, Chaldea sfrutta un mezzo sperimentale di viaggio nel tempo, la tecnologia Rayshift, che consente a Fujimaru Ritsuka, personaggio principale del gioco (e nostro avatar), e Mash Kyrielight, una misteriosa ragazza, di tornare indietro nel tempo per risolvere questo “punto di singolarità” e ripristinare così il futuro dell’umanità; tuttavia, Fuyuki non sarà altro che la prima tappa di un lungo viaggio per decidere le sorti del genere umano.
Risolta la singolarità Fuyuki, infatti, compariranno altri sette punti di singolarità, dove i nostri due intrepidi eroi dovranno andare per recuperare su ognuno un Santo Grall, una reliquia che è in grado di ristabilire “l’equilibrio temporale” e salvare così il futuro dell’umanità. Durante il loro viaggio faranno molti incontri con abitanti di quel tempo, creature terrificanti e, ovviamente, con molti Servant, alcuni che li aiuteranno nella loro impresa e altri che invece cercheranno di ucciderli; infine incontreranno anche “la mente” dietro l’estinzione dell’umanità ovvero sia il Grande Re Mago Salomone, Servant dai poteri praticamente infiniti, che vuole porre fine alla storia umana perché ritiene gli umani “non necessari” e che per questo non meritino di vivere.
Trama Fate/Grand Order – Absolute Demonic Front: Babylonia
Questo anime traspone l’arco riguardante la settima singolarità, ovvero, quella che si svolge, appunto, a Babilonia nel 2600 a.C. Fujimaru e Mash dopo aver affrontato molti nemici e combattuto molte battaglie al fianco di svariati Servant incredibili (come Giovanna Darco, Mordred, Bedivier, ecc…) sono finalmente giunti all’ultima singolarità, che li porterà indietro nel tempo fino a una delle prime civiltà dell’umanità; come sempre accompagnati dall’animaletto Fou, una bizzarra piccola creatura che li ha seguiti per tutte le singolarità, e sempre con l’aiuto dell’eccentrico Romani Acharman, dottore di Chaldea, e dalla geniale Leonardo Da Vinci, Servant che aiuta dando supporto tecnico insieme a Romani. Si ritroveranno, quindi, nell’antica Mesopotamia durante quella che viene considerata “L’Era Degli Dei“, un periodo in cui dei e mostri coesistevano con l’umanità, dove dovranno fronteggiare nemici particolarmente pericolosi e forti.
Fortunatamente dalla loro parte avranno potenti alleati che saranno ben lieti di fornire loro manforte, infatti, il fronte di battaglia è comandato nientemeno che da Re Gilgamesh, il Re degli Eroi, che ha assunto il ruolo di un mago ed ha evocato spiriti eroici per proteggere la sua città. Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere tutti i loro nemici e a salvare il futuro dell’umanità?
Altri anime a tema Fate/Grand Order
Fate/Grand Order: Babylonia è l’unica serie, al momento uscita, dedicata al videogame per mobile, ma non è l’unico anime che si può trovare. Nel 2016, infatti, è andato in onda il film Fate/Grand Order: First Order, un lungometraggio animato che adatta la prima singolarità, Fuyuki, e che funge da prequel; inoltre nel 2020 e nel 2021 sono uscite due film che adattano la sesta singolarità, rispettivamente Fate/Grand Order The Movie- Divine Realm of the Round Table: Camelot- Wandering; Agateram e Fate/Grand Order The Movie- Divine Realm of the Round Table: Camelot- Paladin; Agateram ( o semplificati Fate/Grand Order: Camelot 1 e 2); infine, verso la fine 2021 è uscito anche il film Fate/Grand Order: The Temple of Time- Solomon che riproduce, quella che viene considerata l’ottava singolarità, e la battaglia finale contro l’onnipotente Salomone. Per chi, invece, vuole qualcosa di più “comico” c’è Fate/Grand Carnival, una “parodia” di Fate/Grand Order di quattro episodi.
Le mie considerazioni su Fate/Grand Order – Absolute Demonic Front: Babylonia
Per tutti coloro che sono fan del famoso franchise Fate questo anime rappresenta una vera e propria “chicca da non perdere!!” e non solo per loro, anche tutti gli amanti del genere Fantasy e dei miti e delle leggende del passato troveranno quest’opera un autentico capolavoro.
Punti forti di questa serie sono le animazioni variopinte e differenti per ogni personaggio e per ogni scena e il reparto sonoro che calza a pennello con qualunque situazione, che sia una soundtrack di una particolare scena o anche semplicemente il boato di un’esplosione, ogni singolo suono risulta adattissimo per l’esigenza del momento, valorizzandone l’epicità.
Molto interessante la storia e la trama anche per chi non ha mai avuto a che fare né con il videogioco Fate/Grand Order né, più in generale, con il mondo di Fate; se proprio bisogna dire un difetto, è il fatto che l’anime cominci dalla fine: nell’episodio 0 si fa una breve riassunto degli avvenimenti precedenti alla serie e anche a ciò che ha portato alla situazione attuale, tuttavia per una persona estranea al videogioco (o al mondo Fate) non è per niente sufficiente e rende quest’anime più difficile da comprendere, senza contare che, anche per chi ha avuto a che fare con il mobile game, rimane un enorme peccato non avere potuto godere di molti elementi che si trovavano nel gioco prima della settima singolarità come la singolarità Okeanos e la singolarità London, che nella serie vengono ricordate più volte.
Altro piccolissimo punto negativo è il fatto che per chi è abituato alle animazioni di Ufotable ( lo studio che ha animato Fate/Stay Night: Unlimited Blade Works e Fate/stay night: Heaven’s Feel) rimarrà deluso, in quanto le animazioni, per quanto belle, non raggiungono lo stesso livello; nonostante queste leggerissime “pecche” rimane un anime molto godibile e interessante, capace di fare appassionare anche chi non conosce il mondo della Type Moon