Il lato positivo di avere dei superpoteri è la possibilità di fare qualcosa di straordinario. Il lato negativo è che ad ogni azione, ne corrisponde una uguale e contraria.
Il primo volume di Radiant Black, dal titolo Origini (poco) segrete, è disponibile in formato cartaceo e sullo shop digitale di saldaPress.
La trama di Radiant Black 1
Nathan Burnett è un giovane come tanti, un aspirante scrittore momentaneamente squattrinato e costretto a lasciare la grande città per tornare dai suoi genitori, nel bel mezzo del nulla. Per il momento il suo sogno di vivere la sua indipendenza facendo ciò che ama è messo in disparte.
Soprattutto perché, appena arrivato, entra in contatto con quello che sembra un buco nero in miniatura, che gli dona poteri straordinari.
Si tratta di Radiant, un dispositivo di natura probabilmente aliena, che oltre a donare a Nathan un bellissimo costume, prova a mettersi in contatto mentale con lui, per provare, a poco a poco, a spiegare quale sia la posta in gioco.
Questi poteri non sono soltanto una sua prerogativa, ma soprattutto non sono stati donati senza uno scopo. Ha inizio una battaglia senza esclusione di colpi, che miete già alcune vittime fin dai primi capitoli.
L’opera
Un inizio col botto per una serie supereroistica fuori dal comune. Higgins fa leva sul costante senso di crisi degli ultimi anni per dipingere un gruppo di eroi inconsapevoli, devastati da debiti, sfiducia e fuga dalla realtà.
Vediamo per primo Nathan, che trova in questi poteri una possibile via di fuga dalla sua realtà problematica, ma non è capace di sfruttare al meglio questo regalo del destino. Il suo senso di responsabilità lo schiaccerà come un ingranaggio in qualcosa molto più grande di lui.
Riusciamo a vedere qualcosa del passato di Satomi, condizionata nel rapporto problematico con il suo partner, che dopo l’incontro con Nathan capisce quale sia la vera portata di queste nuove capacità. Questo primo volume si concentra però quasi totalmente su Nathan, che fino a poche pagine dalla fine percepiamo come l’unico protagonista.
Entrambi hanno una nuova identità da gestire, uno dei temi classici della letteratura di genere. Nathan pesca la pagliuzza corta, per sua sfortuna nelle piccole cittadine le notizie corrono come il vento e non è possibile nascondere niente a nessuno. La sua nuova condizione viene scoperta quasi prima dal suo amico Marshall e da una coppia di poliziotti che da Nathan stesso.
Particolarmente significativo il rapporto tra Nathan, o comunque tra il possessore del buco nero, e la misteriosa entità che sembra essere al corrente della situazione. Questo potere è stato rilasciato nell’universo, ma qualcuno ha qualcosa da ridire e si presenta sulla terra con intenzioni bellicose. Qualcuno di molto, molto potente.
A quanto sembra, questi eroi inconsapevoli e molto fallibili saranno ben supportati, ma non è ancora ben chiaro quale sia lo scopo di tutto quello che sta succedendo. L’unica costante è che, al solito, il destino del mondo e forse dell’universo è stato affidato a persone che, allo stato attuale, non sono in grado di reagire. Ha inizio un percorso prima di tutto interiore, per liberare la mente e dedicarsi alla missione più importante di tutte. Non sarà facile, ne abbiamo già avuto la prova in questo primo volume. Non ci resta che fare il tifo per questi nuovi supereroi colorati.
Scheda Tecnica
Formato: 17×26, colore
Pagine: 176
Storia: Kyle Higgins, Cherish Chen
Disegni: Marcelo Costa, Eduardo Ferigato e David Lafuente
Traduzione: Andrea Toscani