Quinto appuntamento con i Racconti dal Derryleng, questa volta è la stessa libreria a creare un’atmosfera inquietante.
Il quinto volume dei Racconti dal Derryleng è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo, per poi arrivare sullo shop digitale dell’editore come di consueto tra un paio di mesi.
La trama di Racconti dal Derryleng 5
Nuova riunione per il Circolo Le Horla, questa volta con un membro in meno, dato che Sir Clark ha compiuto il suo sacrificio. Per questo Sharon si sente un po’ in colpa, mentre Randall è rimasto un po’ incredulo, come se Clark non fosse mai esistito. Ma dopotutto ormai è diventato sempre più difficile credere ai propri occhi, anche al di fuori delle storie. La signora Peabody è la prima ad accorgersi che qualcosa non va, ma si parte subito con i racconti.
In questo volume troviamo un demone molto legato ai temi famigliari, immortalato da un pittore. Sempre in ambito artistico, troviamo anche uno scrittore che, in assenza di ispirazione, trova una improbabile collaborazione con lo spirito di H.P. Lovecraft, che lo mette di fronte a cose che considerava impossibili.
Angus ci mette di fronte a due storie legate al cibo, connesse a due dei temi horror per eccellenza, gli alieni e i vampiri.
Non possono mancare i riferimenti all’antico Egitto, al rapporto tra scienza e religione e alle imprevedibili emozioni umane.
L’opera
Durante gli incontri dei volumi precedenti abbiamo capito che la libreria di Angus non è un luogo come gli altri, ma questa volta il limite tra realtà e fantasia, o per meglio dire tra illusione ed orrore, è quantomai precario.
Il Circolo Le Horla si trova in una condizione mai sperimentata, quella di assumere il ruolo di protagonista di una storia piena di elementi inquietanti. Angus è molto bravo a distrarre gli altri membri con le sue storie, ma tutti percepiscono che qualcosa non quadra. La conferma arriva con il nuovo ospite, che per un po’ assume il ruolo di narratore, concedendo al libraio un po’ di riposo.
Woland sembra simpatico e disponibile, ha l’unico difetto di presentarsi tale e quale a uno di quei demoni contro cui solitamente combatte Samuel Stern. Abbiamo imparato a capire che ormai l’inferno è sulla Terra e che l’oscurità ha ormai eclissato la luce, ma la situazione rimane paradossale. Sarà lo stesso Randall a confermare i nostri sospetti sui motivi di questa intromissione demoniaca, quello che ancora non è chiaro è se si sia trattato di un’illusione, o di un viaggio all’interno di Legione, qualcosa a cui probabilmente tutti dovranno abituarsi, prima o poi.
Il quinto volume vede alcuni grandi ritorni direttamente da I Mostri, ma anche due racconti originali.
La storia di raccordo è scritta da Savegnago e disegnata da Perrone, mentre Il sorriso di Matka vede Andrea Guglielmino alla scrittura e Lo Storto ai disegni. Una buona storia, il primo inedito, arriva dalla mente di Simone Fiocco (della Bugs Academy) con i disegni di Riccardo Frezza. Dopo Doppio malto, di Congedo e Luca Lamberti, troviamo il secondo inedito, Food Delivery, opera di Frezza ma questa volta con i disegni di Giuseppe Latanza.
Di Matteo e Maruccia ci portano in Egitto con Il cuore del Faraone, mentre Filadoro, Fumasoli e Olimpieri ci mettono di fronte Alla luce di una stella morta. Chiudono Bambini speciali, di Fumasoli e Balbono e Vendetta!, di Fumasoli e Acunzo.
La sesta uscita è prevista per dicembre, sempre se sarà rimasto qualcosa del Derryleng, viste le disavventure del Circolo.
Scheda Tecnica
Formato: 16×21 cm, bianco e nero
Pagine: 112
Testi e disegni: AA.VV.