Racconti dal Derryleng 2 – La recensione

Nuove storie per i Racconti dal Derryleng, un’occasione per mettere un po’ da parte Samuel Stern e concentrarsi sul suo particolare luogo di lavoro.

Il primo volume dei Racconti dal Derryleng è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo, per poi arrivare sullo shop digitale di Bugs Comics come di consueto tra un paio di mesi.

La trama di Racconti dal Derryleng 2

Torna il Circolo Le Horla, tornano i nostri coraggiosi membri. La signora Peabody è ancora golosa, la giovane Sharon sembra entusiasta. Mentre Randall rimane scettico con il suo fare burbero, Sir Smothers è, come sempre, molto educato e paziente.

Riprendono i racconti nati dalla fantasia di Angus Derryleng. Sharon ha anche provato a reperire online queste storie, credendo che fossero di dominio pubblico. Il libraio le conferma che si tratta di opere originali, emozioni comuni a tutti gli esseri umani, che esistevano ancora prima di essere messe su carta.

Cominciamo subito col botto. Nello specifico, il botto che genera Roger mentre cerca di uscire dalla sua tomba. La povera Mary è però lì a confortarlo, insieme ai piccoli Zack e Lisa. Non c’è pace per una povera famiglia di zombie. Non c’è pace per nessuno nei racconti scambiati davanti a una fetta di torta, che coinvolgono una piccola parrocchia, un circo o l’intera città.

Episodi a volte inquietanti, a volte paurosi, che colpiscono in modo diverso a seconda del proprio stato d’animo e del proprio vissuto personale.

Nove avventure da brivido su altrettanti temi e ambientazioni più o meno realistiche. Per le prossime storie dovremo aspettare il 7 maggio.

L’opera

Lo spin-off di Samuel Stern vede sempre al centro un Angus che si divide tra l’ospitalità in libreria e un occhio alla quarta parete, verso i lettori.

Questa volta il cast di autori e disegnatori comprende Massimiliano Filadoro, Marco Savegnago, Gianmarco Fumasoli, Marco Scali, Luca Ruocco, Giuseppe Congedo, Andrea Cavaletto, Federico Perrone, Riccardo Olivieri, Antonio De Luca, Pierluigi Minotti, Francesco Dossena, Alessio Maruccia, Riccardo Frezza, Marcello Mangiantini.

Il tema religioso è molto presente, così come la famiglia e le aspettative sulla vita. Tutti grandi temi, con cui tutti dobbiamo avere a che fare prima o poi. Argomenti che suscitano ansia esistenziale, ancora di più rispetto a qualcosa di lontano come un’invasione di mostri.

Le storie dell’orrore si integrano perfettamente con i discorsi dei membri del circolo. Sembrerebbe una coincidenza, o un semplice artificio narrativo costruito a posteriori. Se non fosse che lo scaltro Randall si sta avvicinando al segreto di Derryleng. A volte una serata tra amici si avvicina molto a una seduta terapeutica, dopotutto, queste serate non sono poi così differenti. Ci si sente sempre più leggeri.

I rapporti si stringono, ci si scambia opinioni, pareri, confidenze. Scopriamo anche i lati oscuri. dopotutto non si sa mai dove si possa annidare il male.

Scheda Tecnica

Formato: 16×21 cm,  bianco e nero

Pagine: 128

Testi: Massimiliano Filadoro, Marco Savegnago, Gianmarco Fumasoli, Marco Scali, Luca Ruocco, Giuseppe Congedo, Andrea Cavaletto

Disegni: Federico Perrone, Riccardo Olivieri, Antonio De Luca, Pierluigi Minotti, Francesco Dossena, Alessio Maruccia, Riccardo Frezza, Marcello Mangiantini