James Gunn ha prodotto un nuovo successo internazionale presentando al pubblico generalista un’avventura in solitaria dello sconosciutissimo antieroe Peacemaker, un personaggio che anche nei fumetti sta vivendo una seconda vita costellata da una riaccesa notorietà.
Abbandonando per un attimo le atmosfere fuori di testa e scanzonate della serie tv, l’editore Dc Comics ha voluto affidare agli autori Garth Ennis e Garry Brown una miniserie cupa e disturbante.
Peacemaker: Disturbing the Peace nasce con l’intento di riscrivere le origini del personaggio, così da far capire quali sono le basi che hanno consolidato la sua particolare morale di vita.
L’etichetta DC Black Label, casa madre di tutte quelle opere destinate ad un pubblico maturo, pubblica un fumetto che vede Christopher Smith (identità civile di Peacemaker) impegnarsi a prendere parte ad una seduta psichiatrica, l’intento è quello di verificare se il suo profilo psicologico è stabile a tal punto da permettergli l’ingresso nella nuova Suicide Squad.
Quello che ne deriva sarà un macabro viaggio nell’infanzia del prediletto di Amanda Waller, a renderlo la figura incrollabile e letale che è oggi è stata un’educazione sanguinosa costellata da sevizie e scenari mortali.
A saperne di più saranno i lettori statunitensi che potranno leggere le intense pagine di Peacemaker: Disturbing the Peace a partire dal 25 gennaio, le copertine dell’albo saranno realizzate da artisti del calibro di Juan Ferreyra, Garry Brown, Loughridge, Ryan Brown, Amanda Conner e Alex Sinclair.
La trama di Peacemaker: Disturbing the Peace
Amanda Waller ha in mente una sola cosa dopo gli avvenimenti che hanno dato inizio all’era Infinite Frontier, la conquista e il controllo della dimensione alternativa denominata Terra-3 è la sua massima priorità. In virtù di ciò è indispensabile l’ampliamento della sua Task Force X (Suicide Squad), viene quindi coinvolto il noto antieroe Peacemaker. Prima di partecipare alla missione che prevede la cattura di Swamp Thing, elemento chiave nella battaglia contro il Sindacato del Crimine, il nostro letale guerriero deve sottoporsi ad una seduta psichiatrica dai risvolti inattesi.