Sta per arrivare un nuovo progetto innovativo per l’editoria nazionale, che punta ad unire due diversi settori in un unico grande universo narrativo ideato dal regista e scrittore italiano Fabio Guaglione.
Per la prima volta nel nostro paese, la proposta è quella di raccontare diverse storie attraverso due modalità di espressione artistica diversa, quella del fumetto e quella del romanzo, dando vita a due prospettive alternative e complementari. Gli appassionati di entrambi i generi potranno leggere, per ciascuna storia, sia la graphic novel che il romanzo, scoprendo i diversi punti di vista ed i diversi stili di realizzazione, focalizzati su aspetti differenti della trama o della vita dei personaggi.
Pionieri di questo ambizioso progetto ci sono Panini Comics e HarperCollins Italia, per un avventura editoriale mai vista nel nostro paese. Una collaborazione tra una casa editrice di fumetti ed una di libri che punta ad esordire con questo percorso originale già nell’autunno del 2021.
L’universo narrativo scelto per questa iniziativa è quello di Fabio Guaglione, composto da diverse storie indipendenti tra loro ma al contempo pezzi di un grande puzzle. Tre capitoli paralleli pensati da Fabio, Quarantine Prophets, Carisma e Carnivalia, che saranno riproposti nel doppio formato romanzo/fumetto.
Quarantine Prophets, Carisma e Carnivalia: i tre volti del progetto
Le tre opere di Fabio Guaglione scelte per questo progetto sono molto diverse tra loro, sia come ambientazioni che come stile narrativo.
Quarantine Prophets, scritta da Fabio Guaglione e Luca Speranzoni, lancerà l’autore in un inquietante presente distopico, con una storia sci-fi disegnata da Giovanni Timpano e colorata da Daniere Rudoni.
Carisma invece è un horror scritto da Maria Rita Porretto e Silvia Mericone, insieme a Fabio Guaglione, con i disegni di Lorenzo Zaghi, colorati da Francesco Segala e racconta di una strenua battaglia tra fede e scienza.
Ultima storia di questo trittico è l’avventura urban fantasy in cui niente è come sembra, dal titolo Carnivalia, disegnata da Bruno Frenda sulle basi del racconto creato da Fabio Resinaro e scritto sempre da Fabio Guaglione in collaborazione con Luca Mazzocco.
Le voci degli ideatori del progetto
Fabio Guaglione è solo uno dei protagonisti di questo progetto ambizioso e punta a creare un nuovo modo di approcciarsi alla lettura.
Classe 1981, esordisce alla regia con Mine, distribuito da Eagle Pictures e da Universal Pictures in tutto il mondo. Il successo del film farà da apripista a Ride, il primo action-thriller sportivo interamente girato in GoPro, che ha dato vita a diverse iniziative parallele, come una serie di fumetti pubblicati in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, il gioco di carte Gioca o Muori, il libro game ed il romanzo di Ride.
“Negli ultimi anni gli universi narrativi sono diventati importanti tanto quanto quello in cui viviamo” commenta Fabio Guagli
“In questo mondo in trasformazione continua in cui cambiano formati e supporti, e l’unica costante è il bisogno dell’animo umano di godere di emozioni e racconti che nascano proprio dall’umana fantasia, è fondamentale che libri, fumetti, film, serie, documentari, videogiochi, dischi, cerchino un dialogo costante, provando a immaginare insieme il futuro. Per questo siamo onorati di lavorare assieme a Panini, uno dei più importanti editori del mondo nel suo settore, al progetto visionario di Fabio Guaglione e della squadra di grandi talenti che sta dando vita a libri e graphic novel“, afferma Carlo Carabba, responsabile
“Panini Comics è particolarmente emozionata nell’annunciare questa partnership con uno degli sceneggiatori più creativi del panorama italiano” dichiara Marcello Lupoi, Direttore publishing & licensing di Panini Comics. “Non siamo estranei né alla creazione di contenuti originali né alla transmedialità, ma questa occasione per lavorare con Fabio e una serie di grandi disegnatori è particolarmente emozionante e ricca di potenzialità, anche grazie alla partnership per noi inedita con HarperCollins. Preparatevi a grandi fumetti e a grandi romanzi, in nostra compagnia.”