Il manga Elementalors è stato scritto e disegnato da Takeshi Okazaki ed è comparso sulla rivista Nora di Kadokawa Shoten tra il 1990 e il 1995, quando fu interrotto a causa di problemi dell’autore. Raccolto in quattro volumi, è stato riedito nel 2007 con l’aggiunta di un diverso finale. Per dodici anni è stata l’ultima opera seriale di Okazaki, che si vide costretto a interrompere il suo lavoro per problemi di salute; riprese solo nel 2007 con Let’s☆Lagoon. In Italia è stato pubblicato in sette volumi tra il 1995 e il 1998 da Planet Manga.
Un unico episodio OAV con la regia di Katsuhito Akiyama è stato pubblicato il 1 aprile 1995.
La trama di Elementalors
In antichità gli spiriti dimoravano in ogni oggetto terrestre e al termine di una grande battaglia conquistarono le sostanze nemiche per poi moltiplicarsi. Numerose guerre sante crearono in seguito numerosi Elementalor, guerrieri in grado di controllare gli elementi e gli spiriti che dimorano in ogni cosa. Combattendo tra di loro, hanno come obiettivo quello di creare una nuova Utopia e un futuro ideale senza guerre, mentre attendono colui che darà inizio ad una nuova guerra santa.
Il giovane Kagura, nato ai giorni nostri, non ha la minima idea di essere un elementalor e ne viene a conoscienza solo dopo il rapimento della sua amata Asami. Inizia così una lotta con Lord Shiki, intraprendendo una lunga e tortuosa avventura.
Analisi
Il manga soffre molto la sua incompletezza: nei quattro volumi pubblicati l’autore aveva infatti solo abbozzato un prologo della storia, con un ritmo lento in cui solo una manciata dei tanti personaggi introdotti viene presentato in maniera tutto sommato sufficiente. Arrivati alla fine, tuttavia, si rimane delusi dallo scoprire che in due pagine l’autore ha raffazzonato un riassunto come finale, in cui spiega in maniera blanda e non sufficientemente dettagliata la conclusione della storia.
Sul lato grafico e la grande somiglianza che c’è tra i vari personaggi, che difficilmente si riescono a distinguere l’uno con l’altro; ci sono poi tantissimi luoghi e nomi, che fanno da sfondo a una sequenza d’azione tra i personaggi che difficilmente si riesce a comprendere fino in fondo. Possiamo dire però che il manga di Elementalors ha spaccato i lettori in due parti: c’è chi lo considera, nonostante la sua incompiutezza, un piccolo capolavoro che consigliano di leggere, c’è chi invece lo ritiene un’opera deludente sia sul lato grafico, sia sul lato contenutistico.
L’OAV
Se il manga ha spaccato il pubblico in due, l’OAV sono tutti d’accordo, invece, nel considerarlo deludente. Nonostante la grafica sia tutto sommato decente, con scenari e sfondi interessanti, il character design generico è deludente e gli effetti speciali scarsi, compresi quelli dedicati agli incantesimi dei personaggi. Le animazioni appaiono talvolta sbiadite, mentre il lato sonoro non convince, a causa pure dei numerosi momenti di silenzio anche in scene importanti ai fini della trama.