La verità sul grande mistero di One Piece potrebbe essere più lontana che mai. O peggio: potrebbe essere cancellata per sempre. Il capitolo 1147 del manga ha scosso i lettori rivelando il piano segreto dei Cavalieri Sacri, pronti a distruggere tutto ciò che resta delle ricerche di Ohara.

Se queste informazioni dovessero andare perdute, One Piece rischierebbe di privarsi del suo indizio più importante per svelare finalmente il misterioso secolo vuoto, quella parte proibita della storia che da oltre 20 anni alimenta teorie e speculazioni.
Il piano dei Cavalieri Divini: colpire al cuore della verità
Durante l’Arco di Egghead, i fan avevano avuto un barlume di speranza: i libri salvati da Saul dopo il Buster Call di Ohara erano stati custoditi nella biblioteca di Elbaf, l’Owl Library. Ma ora, secondo quanto rivelato da St. Sommers, i giganti sono sotto ricatto: i bambini rapiti vengono usati come ostaggi per costringerli a bruciare scuole e biblioteche, compresa quella dove si trova la verità storica scritta dai sopravvissuti di Ohara.

Se l’operazione dei Cavalieri dovesse andare a buon fine, le scoperte archeologiche tramandate da Clover, Olvia e i suoi colleghi andrebbero distrutte per sempre – e con esse, la possibilità per Robin (e per noi lettori) di arrivare finalmente a una comprensione chiara del secolo vuoto.
Robin: il passato ritorna e chiede vendetta
Da bambina fu costretta a fuggire, impotente, mentre il suo mondo veniva cancellato dalle fiamme della giustizia. Ora, da adulta, ha davanti a sé l’opportunità di salvare ciò che resta del suo passato, delle sue radici, e di dare un senso al sacrificio dei suoi cari. Dopo la spettacolare lotta contro Black Maria a Wano, questa nuova minaccia potrebbe essere la spinta perfetta per riportare Robin al centro dell’azione.

E forse, anche per farle finalmente affrontare quel trauma ancora aperto con una battaglia personale che ha atteso troppo tempo.
Il secolo vuoto: storia, mistero e destino di One Piece
Il secolo vuoto fu introdotto per la prima volta nel lontano 2002 (capitolo 218), ma solo nel 2006 con il flashback di Ohara (cap. 395) si iniziò a intuire la sua reale portata. Da allora, pezzi sparsi sono stati disseminati in tutta la serie: i Poneglyph, i messaggi nascosti, le parole di Roger, le ricerche di Vegapunk… Ma il vero cuore della verità è sempre stato Ohara.

Se questi volumi dovessero andare perduti, la narrativa potrebbe subire un brusco rallentamento proprio nel suo arco più vicino al climax. Ma è difficile pensare che Oda – noto per la sua attenzione alla costruzione narrativa – introduca di nuovo Ohara solo per distruggerla senza usarla. Più probabile che questa minaccia serva da catalizzatore per le battaglie più intense che ci attendono su Elbaf.
One Piece è giunto a un bivio narrativo fondamentale. Il secolo vuoto potrebbe finalmente venire alla luce, oppure restare nell’oscurità ancora per molto. Ma una cosa è certa: Robin ha adesso tutte le motivazioni per tornare a combattere… e noi non vediamo l’ora di vederla in azione.