Nel vasto universo narrativo di One Piece, Silver Axe è stato a lungo una figura avvolta nella nebbia. Citato per la prima volta nel capitolo 957, insieme ad altri membri dei leggendari Rocks Pirates, il suo nome è rimasto per anni senza volto… fino ad ora.

Con il capitolo 1156, Eiichiro Oda ci regala finalmente l’apparizione ufficiale di Silver Axe, gettando nuova luce su uno dei personaggi più enigmatici e attesi dai fan. E come sempre accade in One Piece, una rivelazione apre subito la porta a mille nuove domande.
Chi è Silver Axe? Il suo debutto nel manga
Il capitolo 1156 ci riporta indietro di circa 40 anni, in un flashback ambientato dopo la conquista di Hachinosu da parte della ciurma dei Rocks. Un uomo imponente, muscoloso, coperto da un kimono scuro con motivi a forma di ascia, entra in scena. Porta con sé un’enorme ascia da battaglia, un tatuaggio prominente sul petto e uno sguardo che non promette nulla di buono.
I pirati presenti lo riconoscono: è Kyou, un pericoloso yakuza rivale di Shiki. La box narrante lo identifica formalmente come Silver Axe, destinato a diventare uno dei membri della ciurma più temuta della storia.
Un Rocks dimenticato… ma non da Oda
I Rocks Pirates erano una forza devastante, tanto potente da mettere in pericolo lo stesso Governo Mondiale. Nomi come Whitebeard, Big Mom, Kaido e Shiki sono noti a ogni fan, ma Silver Axe, Captain John, Ochoku, Gloriosa e gli altri erano figure rimaste nell’ombra.
Molti credevano che Silver Axe fosse già apparso indirettamente su Thriller Bark, tra gli zombie di Moria. In particolare, uno zombie con ascia gigante e armatura d’argento sembrava ricollegarsi a lui. Ma con il capitolo 1156, questa teoria viene ufficialmente smentita: Silver Axe era vivo e vegeto al momento del flashback, ed è ben diverso da quello zombie.
Quanto è forte Silver Axe?
Anche se le sue abilità non sono ancora state rivelate, l’estetica del personaggio e la sua storia suggeriscono che si tratti di un combattente corpo a corpo, armato della sua gigantesca ascia.
In passato, Sengoku lo nominò tra i membri più pericolosi dei Rocks, al pari di Ochoku e Captain John. Tuttavia, è chiaro che il suo status non è paragonabile a quello di Shiki, Kaido o Whitebeard, i veri “pezzi da novanta” della ciurma.
Il capitolo suggerisce una rivalità tra Silver Axe e Shiki, ma in stile One Piece, ciò potrebbe significare tutto e niente: dai classici scontri yakuza tra clan rivali, a una competizione vera e propria sul campo di battaglia.
Le teorie più popolari su Silver Axe
Come ogni personaggio misterioso, Silver Axe è già oggetto di numerose teorie, alcune affascinanti, altre più speculative:
- Vecchio possessore del Frutto di Urouge: in una vignetta del capitolo 1156, Silver Axe sembra ingrandire improvvisamente il suo corpo dopo aver subito un colpo. Molti fan pensano che possa essere il precedente possessore del frutto di Urouge, capace di convertire danni in forza fisica.
- Infiltrato della Marina? Alcuni teorizzano che fosse un agente segreto travestito da yakuza, mandato a sorvegliare Xebec dopo che quest’ultimo avrebbe ucciso un Ammiraglio. Il design, secondo alcuni, ricorda Admiral Zephyr, alimentando l’idea.
- Padre di Barrels / Nonno di X-Drake? Silver Axe e Barrels hanno lineamenti simili e usano un’ascia, mentre X-Drake ha un passato di spionaggio tra pirati. Una connessione familiare potrebbe non essere fuori discussione.
Tuttavia, tutte queste teorie sono ancora da verificare. Oda ama giocare con l’ambiguità, e ci vorranno altri capitoli per svelare completamente il mistero.
One Piece: una nuova pedina sullo scacchiere della storia
L’arrivo di Silver Axe nel manga rafforza ulteriormente la mitologia dei Rocks Pirates, e dimostra che Oda non ha dimenticato nessuno dei tasselli della sua complessa narrazione. Ogni rivelazione aggiunge peso alla leggenda di God Valley e al passato oscuro del mondo di One Piece.
E chissà… forse Silver Axe avrà ancora un ruolo da giocare, magari nei flashback su Xebec o nell’arco finale dove tutti i segreti verranno alla luce.