Bentornato in questa nuova recensione! Quest’oggi recensiremo l’episodio 1124 della famosissima serie di One Piece di Eichiiro Oda.
Cosa accade nell’episodio 1124 di One Piece
Al termine della comunicazione con i Cinque Astri, si scopre com’è andata la vicenda che ha portato i pirati di Luffy e la CP0 a ridursi in quello stato, incluso il salvataggio del vero corpo del dottor Vegapunk.
Nel frattempo, nel sotterraneo ci sono sia gli uomini della marina che sono stati rapiti nel corso dei mesi che i quattro seraphim, che si trovano all’interno di una bolla di acqua marina, esteticamente molto simile a una di sapone, ma che ha il potere di bloccarli. Dopo un altro breve flashback che fa vedere come coloro che erano stati pietrificati vengono liberati, si capisce che anche la seraphim con i geni di Boa Hanckok ha la stessa debolezza per Luffy della sua controparte originale.

Inizia poi l’elaborazione del piano di fuga dall’isola con destinazione Elbaph, l’isola dei giganti, che nella prima fase prevede il superare il perimetro della stessa con uno dei robot creati da Vegapunk e poi usare la peculiarità della Sunny per oltrepassare le trentamila navi della Marina. Poiché serve un codice che solo York possiede, i restanti Vegapunk si mettono all’opera per ottenerlo.
Sia i pirati che la marina fanno i preparativi, chi per fuggire e chi per attaccare, nel momento in cui la barriera viene disattivata.
Ancor prima della disattivazione della barriera, però, Kizaru, essendo fatto di luce, la oltrepassa e inizia lo scontro contro Sentomaru.

Impressioni su One Piece 1124
Quest’episodio è più che altro un episodio ponte, che non contiene informazioni particolari per lo svolgimento della trama o per il suo sviluppo. Solo la parte finale è quella che effettivamente prepara lo spettatore per l’episodio successivo, con un picco di adrenalina notevole.
Finalmente le informazioni mancanti vengono rimesse a posto nell’episodio e la questione lasciata in sospeso per ben sei mesi per via della pausa ottiene una valida spiegazione.
Nonostante la situazione sia alquanto seria, aleggia comunque un velo di comicità grazie alle interazioni con la mini Boa Hanckok e la reazione dei marines intrappolati.