Benvenuto in questa nuova serie di recensioni! Dopo gli ultimi avvenimenti di One Piece, abbiamo deciso di inaugurare una lunga serie di recensioni degli episodi, iniziando proprio da quello che è stato trasmesso durante la nottata in Giappone.
Inutile dire che qui parleremo di ciò che è accaduto nell’episodio, pertanto chiunque non lo avesse visto, si troverebbe una barca di spoiler di seguito. Si consiglia la lettura ad un pubblico consapevole o per il quale, anche se è spoiler, chissene!
E adesso iniziamo!
Cosa accade nell’episodio 1120 di One Piece
Abbiamo lasciato lo scorso episodio con rivelazioni pesanti per la serie: il vero significato della D, la comparsa di Im, enigmatico personaggio dalla voce distorta e che appare solo come una forma nera, la morte del re Cobra e il grave ferimento di Sabo e, infine, re Wapol che, dopo aver assistito a tutto fugge a tutta velocità e salva Vivi, tenuta prigioniera dalla Cyber Pool Zero.
L’episodio inizia con Sabo gravemente ferito che cerca di sfuggire alle guardie di Marijoa, la terra dei draghi celesti. Vivi e Wapol, invece, riescono a raggiungere il porto e ad infiltrarsi in una delle navi nemiche.
Si scopre poco dopo che la stessa sorte è toccata sia a Sabo, che è riuscito a sfuggire su una nave del regno di Lulusia, che a Bonney, che si nasconde affamata nella stiva di una nave che la porterà il più vicino possibile a Egg Head, la terra dove si trova lo scienziato che ha reso un cyborg Orso.
Mentre a Marijoa i seguaci di re Cobra cercano disperatamente di incontrare lui e la principessa Vivi, Wapol, nascosto nella stiva di una nave con la ragazza, vede una sola soluzione: contattare Morgans, responsabile della stampa mondiale, che decide di dargli una mano in cambio delle informazioni che il re può fornirgli.
Si ritorna al presente, con il racconto di Sabo, che spiega a Dragon di essere stata accolto come un eroe a Lulusia, e che per contattarlo ha fatto una chiamata indiretta quando già si trovava in mare aperto, e da lì ha assistito alla scomparsa del regno.
Iniziano ad affiorare le prime ipotesi: secondo Ivankov, la persona di nome Im vista da Sabo potrebbe essere uno dei fondatori del regno moderno, nata ben 800 anni prima e che, in possesso della vita eterna, regna ancora sul mondo. Secondo il rivoluzionario, infatti, quella è l’unica spiegazione logica al fatto che persino gli Astri della Sagezza, coloro che si ritengono discendenti dagli dei, si piegano davanti a lui.
Si torna al presente: a Marijoa è stata giustiziato un Drago Celeste che ha protetto gli uomini pesce, Donquijote Myosgard (probabilmente parente del nemico di una delle saghe più lunghe della serie) e ad averlo giustiziato un uomo che vanta un grande passato militare, l’attuale comandante supremo dell’ordine dei cavalieri degli dei: Fingarland Garling.
Impressioni su One Piece 1120
Ci sono episodi che hanno una narrazione lenta, mentre altri che invece partono a bomba: questo è uno di quegli episodi.
Finalmente è stato svelato tutto quello che è accaduto al Levely, la riunione dei re, e del motivo dietro l’omicidio di re Cobra, uno dei regnanti più giusti della serie. E si scopre anche il motivo per il quale, nella scena dell’attacco al regno di Lulusia, Sabo sembra essere sull’isola, ma si salva assieme a qualche altro abitante.
Il finale dell’episodio annuncio un nuovo personaggio che, dalle poche informazioni fornite, sarà un nemico formidabile… chissà se si scontrerà con la Ciurma di Cappello di Paglia o con l’Armata Rivoluzionaria.
Ho trovato l’episodio davvero travolgente, soprattutto la scena di Sabo a Marijoa. L’ho rivisto due volte per cogliere ogni dettaglio!