Nella recensione di oggi parleremo di “Non volevo innamorarmi“, manga yaoi scritto da Suzumaru Minta ed edito da Star Comics. È disponibile negli store online e nelle fumetterie a partire dal 1 giugno 2021.
Innanzitutto ecco la scheda tecnica
- Categorie: Manga
- Sottocategorie: Queer
- Serie: NON VOLEVO INNAMORARMI
- Data di pubblicazione: 01/06/2021
- Formato: 13×18 , b/n
- Pagine: 176
- Brossurato: si
- Cartonato: no
- Sovraccoperta: si
- Copertina con alette: no
- Puoi trovarlo in: Fumetteria, Online store, Libreria
Non volevo innamorarmi, la trama
Yoshino è gay, ha quasi trent’anni e non ha mai avuto una relazione. Un giorno, quando ormai sta per abbandonare ogni speranza di trovare l’amore, decide di farsi coraggio e varca la soglia di un gay bar dove conosce Ro, un ragazzo dai capelli color argento. Attratto dall’aura di mistero che lo ammanta, lasciandosi trascinare dall’impeto del momento, Yoshino finisce per andarci a letto…
Arriva un’impacciata e dolce storia d’amore tra un affascinante studente universitario, apparentemente immune ai problemi di cuore, e un timido impiegato che non sa (ancora) cosa significhi innamorarsi.
Non volevo innamorarmi, opinione personale
Quella di “Non volevo innamorarmi” è una storia semplice in cui tutti almeno una volta potremmo ritrovarci. Yoshino, il protagonista della storia, sembra avere una vita perfetta, almeno questo è ciò che pensano i suoi colleghi di lavoro. Non sanno che in realtà Yoshino è gay e brama l’amore. Non avendo mai avuto una relazione e arrivato ai 30 anni, è oramai quasi certo che non troverà mai nessuno. Le cose ovviamente cambiano con l’arrivo di Ro, l’altro protagonista, uno studente più giovane ma decisamente più esperto.
I due finiscono ben presto insieme e questo rappresenterà un momento molto importante per Yoshino, poiché sua prima volta. Quella che però nasce come una semplice avventura di una notte, in realtà si trasforma in qualcosa di più significativo almeno da parte di Yoshino che è alla ricerca dell’amore e quindi di una storia seria. Ma di tutt’altro avviso è Ro, che almeno inizialmente vuole tenere le distanze e limitare e la relazione ad un semplice essere “amici di letto”. Questo ovviamente causerà una serie di inconvenienti e allontanamenti, ma attenzione perché non tutto è come sembra. Ro, che rappresenta un po’ il classico personaggio inarrivabile, senza intenzione di iniziare mai una storia seria, nasconde in realtà una certa insicurezza resa ancora più accentuata dal fatto che prova effettivamente qualcosa nei confronti di Yoshino.
Nel corso di questo volume unico le pagine si leggono facilmente. I due avranno modo di allontanarsi e riavvicinarsi diverse volte. Anche personaggi secondari, seppur non particolarmente approfonditi, partecipano alla trama e in alcuni casi il loro intervento è fondamentale. Il disegno è molto ben curato e i personaggi appaiono piacevoli da guardare e ovviamente non mancano delle scene molto spinte tra i due protagonisti, i quali hanno una chimica particolare sin dal loro primissimo incontro. Dopotutto è proprio vero che gli opposti si attraggono.