Il colosso americano Netflix potrebbe iniziare il 2018 con delle collaborazioni importanti con le industrie anime giapponesi
Approdato recentemente in Italia, l’enorme piattaforma digitale Netflix ha aumentato i suoi contenuti in tutti i campi anno dopo anno. Inizialmente la sezione anime sembrava un po’ trascurata ma Netflix negli ultimi due anni ha investito molti fondi nell’acquisizione e nella produzione di anime. Infatti, già dall’inizio del 2018, il catalogo viene costantemente aggiornato con nuovi titoli sia di propria produzione che di acquisizione dalla terra d’oriente.
Ultimamente Netflix ha fatto sapere ai propri abbonati che quest’anno porterà all’incirca una trentina di nuovi titoli. Questo sta a sottolineare che il rapporto con le industrie degli anime giapponesi sia abbastanza solido e duraturo. Secondo la rivista giapponese Japan Time, Taito Okiura, famoso director giapponese, non ha diretto personalmente le produzioni anime originali Netflix. La sua figura influente è servita come un’importante ponte di dialogo tra le due industrie americane e giapponesi.
Taito Okiura è famoso grazie ad Afro Samurai e per la fondazione di David Production, una compagnia che ha rilasciato opere come Code Geass. Data la sua elevata preparazione ed esperienza in questo campo ha rivelato, nell’intervista del Japan Time, che sarebbe propenso alla collaborazione. L’industria nipponica vorrebbe investire sempre di più sulla piattaforma di streaming statunitense visti gli alti numeri di visualizzazioni registrati.
Nonostante Netflix veda l’acquisizione dei diritti degli anime fondamentale per ampliare il proprio catalogo, saranno le co-produzioni effettivamente a fare la differenza. Dopotutto le collaborazioni che hanno fatto uscire titoli come Godzilla e Devilman Crybaby sono state alquanto vincenti. Visti gli ultimi aggiornamenti sembra che Netflix voglia diventare la prima piattaforma di streaming non solo in America ma nel resto del mondo.