Avevamo già parlato del posticipo del film Nakitai watashi wa neko o kaburu. Chiunque lo volesse leggere, lo potrà trovare al seguente link.
È stato recentemente annunciato che il film debutterà in esclusiva su Netflix il 18 giugno. Il film era inizialmente previsto per il 5 giugno in Giappone, ma è stato ritardato (come molti altri film) a causa della pandemia dovuta al Covid-19.
I doppiatori del cast di Nakitai watashi wa neko o kaburu
Tra i doppiatori recentemente è possibile trovare:
- Minako Kotobuki che interpreta il ruolo di Yoriko Fukase, un caro amico di Muge
- Kensho Ono che interpreta il ruolo di Msamichi Isami, un amico di Hinode
- Susumu Chima che interpreta il ruolo di Youji Sasagi, il padre di Muge
- Ayako Kawasumi che interpreta il ruolo di Kaoru Mizutani, la fidanzata del padre di Muge
- Sayaka Ohara che interpreta il ruolo di Miki Saitou, la madre di Muge
- Daisuke Namikawa che interpreta il ruolo di Tomoya Sakaguchi, un giovane uomo che lavora per il laboratorio di ceramica della famiglia di Hinode
- Mirai Shida che interpreta il ruolo di Miyo e del gatto Tarou
- Natsuki Hanae (famoso per il suo ruolo di Tanjirou Komado in Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba) che interpreta Kento, il ragazzo di cui Miyo è innamorata
Il film uscirà nelle sale cinematografiche giapponesi il 5 giugno.
La storia di Nakitai watashi wa neko o kaburu
La storia originale alla ricerca di sé stessi, che si svolge in una cittadina del Tokoname, Aichi e si incentra su Miyo “Muge” Sasaki. Si tratta di una peculiare ragazza del secondo anno di una scuola media, che si innamora del suo compagno di classe, Kento Hinode. Muge inizia a seguire il ragazzo ogni giorno, ma lui non le pone alcuna attenzione. Nonostante tutto, con un segreto che non può dire a nessuno, la ragazza continua a inseguire il ragazzo. Un giorno, però, la storia ha una svolta: Muge scopre una maschera che le consente di trasformarsi in un gatto di nome Tarou. La trasformazione e la magia consentono a Muge di avvicinarsi a Kento, tuttavia potrebbero anche renderla incapace di trasformarsi nuovamente in una persona.