L’anime My Hero Academia: Vigilantes continua ad espandere l’universo di My Hero Academia, mostrando come Koichi si stia impegnando completamente nella vita da eroe. Nell’episodio 2 della serie, Koichi aggiorna il suo costume da vigilante e diventa l’allievo di Knuckleduster.

La storia di Vigilantes corre in parallelo a quella della serie principale, mettendo in scena le difficoltà di Koichi prima di introdurre un mentore e un obiettivo concreto. Koichi e Deku condividono lo stesso entusiasmo e l’ammirazione per All Might, ma mentre Deku ha potuto frequentare una prestigiosa scuola per diventare un eroe professionista, Koichi è un ragazzo qualunque, senza privilegi. Entrambi partono dal basso, ma Deku scala rapidamente la vetta grazie al legame con All Might, mentre Koichi resta ancorato a una vita più normale.
Anche per Koichi, tutto cambia quando decide di diventare il protetto di un altro eroe, ma la differenza la fa la figura con cui sceglie di allearsi. My Hero Academia: Vigilantes ha un tono più crudo rispetto alla serie principale, esplorando il lato più oscuro della società degli eroi. Nonostante anche la serie originale presenti momenti cupi, resta fondamentalmente un racconto luminoso, pieno di speranza e personaggi esagerati. Knuckleduster incarna il contrasto tra questi due mondi, essendo un personaggio molto più oscuro di All Might. Tuttavia, Koichi rappresenta la luce nell’oscurità del mondo dei Vigilantes, un contraltare alla cupezza di Knuckleduster.
My Hero Academia: Vigilantes, Crawler e Knuckleduster sono l’inverso di Deku e All Might
Pur seguendo una struttura simile, le trame di My Hero Academia e Vigilantes divergono in punti fondamentali. Deku riceve l’addestramento da All Might, simbolo di speranza, guadagna i suoi poteri e si iscrive alla UA. Al contrario, Koichi viene preso sotto l’ala di Knuckleduster, un eroe serio e vestito di nero. Se All Might è l’equivalente di Superman nell’universo di My Hero Academia, allora Knuckleduster è l’equivalente di Batman. Non ha un quirk, rafforzando il parallelismo con il Cavaliere Oscuro. È uno dei pochi eroi senza poteri attivi in un mondo popolato da supereroi.
Anche la relazione tra Koichi e Knuckleduster è l’inverso di quella tra Deku e All Might. Deku era un ragazzo senza quirk, allenato per ricevere il potere di One For All. Koichi invece ha un quirk – può scivolare sulle superfici – ma poca esperienza. Knuckleduster, pur senza poteri, possiede abilità e conoscenze per affrontare persino eroi professionisti come Eraser Head.
Il suo addestramento aiuterà Koichi a diventare più combattivo, fornendogli tecniche per affrontare i villain nell’ombra. Il suo passaggio al ruolo di eroe è segnato anche dal nuovo costume: una versione aggiornata della sua felpa di All Might, con guanti e stivali più adatti al combattimento. Il contrasto cromatico tra il suo costume e quello tutto nero di Knuckleduster è ben visibile. Ora Koichi è diventato il “Robin” del “Batman” Knuckleduster.