My Hero Academia ha pubblicato in Giappone l’ultimo volume del manga, e il creatore Kohei Horikoshi ha salutato i fan con un messaggio speciale. La serie si era conclusa quest’estate sulle pagine di Weekly Shonen Jump di Shueisha, ma con il lancio del volume finale, ora il viaggio è ufficialmente terminato. Questo volume include oltre 30 pagine di nuovo materiale ambientato dopo il finale originale, offrendo ai fan un epilogo più ricco e completo, proprio come desiderava Horikoshi per i suoi personaggi.
Con l’uscita del Volume 42 questa settimana, Horikoshi ha condiviso un messaggio finale (diffuso anche dall’utente @puppyochako su X), spiegando alcune delle sue motivazioni dietro l’aggiunta di altro materiale alla storia. Ha sottolineato che il Capitolo 429 rappresentava la fine della battaglia finale, il Capitolo 430 fungeva da epilogo, e il nuovo Capitolo 431 conclude definitivamente la storia. Il creatore voleva che i suoi personaggi “fossero liberati dalle loro lotte” e che i loro conflitti trovassero una risoluzione.
Il saluto di Horikoshi alla serie
Horikoshi ha espresso la sua visione del manga come un medium visivo che racconta storie attraverso l’arte, ma che trova il suo vero successo nell’emotività e nel viaggio psicologico dei personaggi, tanto quanto nelle battaglie. Ha dichiarato:
“È un medium in cui ogni azione dei personaggi è legata allo sviluppo del loro viaggio interiore. ‘Continua! Puoi farcela!’ è qualcosa che ogni essere vivente esprime in un modo o nell’altro. Questa storia riguardava proprio queste lotte.”
Tuttavia, la serializzazione è stata una sfida continua per lui, portandolo spesso oltre i suoi limiti creativi:
“Ero costantemente sotto pressione, lottando con la mia stessa insicurezza. Ogni giorno era una battaglia in cui mi chiedevo se sarei riuscito a scrivere qualcosa di meglio del giorno prima. Non sapevo se i lettori avrebbero continuato a credere in me e a supportarmi. Mi domandavo sempre se stessi facendo abbastanza.”
Horikoshi ha aggiunto che sono stati i lettori a sostenerlo nei momenti più difficili:
“Ogni volta che vedevo i lettori tifare per i personaggi che disegnavo, provavo un senso di sollievo e felicità travolgenti. Quella fiducia mi ha dato forza. Siete voi, i lettori, che mi avete dato questo potere. Per questo mi considero incredibilmente fortunato ad avervi come sostenitori.”
Nonostante l’immagine di forza che può trasmettere come creatore, Horikoshi ha ribadito di essere vulnerabile come chiunque altro:
“Anche se potrei sembrare forte come creatore, in realtà sono fragile e vulnerabile come tutti gli altri. Non sono qualcuno che può fare tutto con facilità. Ma grazie a voi, sono riuscito ad andare avanti, anche quando pensavo di non potercela fare.”
Concludendo, ha riflettuto sull’importanza di questa serie nella sua vita:
“Dopo quasi un decennio di My Hero Academia, è chiaro che questa serie è stata come benzina per la mia anima: mi ha alimentato, messo alla prova e aiutato a crescere. Sono davvero grato a tutti voi per aver fatto parte di questo viaggio. Con il Capitolo 431, la storia si concluderà. I personaggi saranno liberati dalle loro lotte, e i loro drammi troveranno risoluzione.”
My Hero Academia, un epilogo definitivo
Il Capitolo 431 è ambientato un mese dopo il finale originale e mostra di più sul salto temporale accennato nell’ultimo capitolo. Con questo epilogo aggiuntivo e il messaggio finale di Horikoshi, il manga di My Hero Academia si conclude definitivamente in Giappone.
Al momento non è stata annunciata una data di uscita del volume finale nei territori internazionali, ma l’ultima stagione dell’anime andrà in onda il prossimo anno, promettendo di concludere la serie con emozioni intense e momenti indimenticabili.