Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation è uno degli isekai più controversi in circolazione e il suo autore ha deciso di rispondere alle critiche con una nuova dichiarazione pubblicata sui social. Spesso considerato uno dei precursori del genere isekai moderno, Mushoku Tensei ha influenzato numerose light novel e anime. Tuttavia, con il suo adattamento animato, sono emersi anche dibattiti su vari aspetti della storia, in particolare sul protagonista Rudeus Greyrat, che non è certo un eroe dalla morale impeccabile. Anzi, con ogni nuova stagione e sviluppo narrativo, il suo personaggio continua a evolversi, generando opinioni contrastanti tra i fan.

L’autore della serie, Rifujin na Magonote, ha recentemente dichiarato sui social di essere pienamente consapevole delle critiche rivolte alla sua opera. Tuttavia, ha anche sottolineato che, nonostante le opinioni del pubblico, non cambierà nulla. Pur apprezzando i complimenti e rimanendo rattristato dalle critiche più dure, alla fine intende raccontare la storia che vuole raccontare senza compromessi.
Il creatore di Mushoku Tensei non cambierà la sua storia
“Sono felice quando ricevo elogi, triste quando ricevo critiche e ferito quando ricevo insulti o attacchi, ma indipendentemente da ciò che dice la gente, scriverò quello che voglio scrivere, quindi nulla cambierà.”
Con queste parole, pubblicate su X (ex Twitter), Rifujin na Magonote ha voluto rispondere a chi mette in discussione alcune delle tematiche più controverse della serie. Mushoku Tensei è noto per essere un isekai particolarmente divisivo, e questo è dovuto in gran parte alle scelte e al comportamento del protagonista Rudeus, che nella sua nuova vita in un mondo fantasy affronta situazioni complesse e spesso problematiche.

Nel corso della storia, la serie è stata criticata per la gestione di tematiche delicate come la schiavitù e alcuni elementi sessuali. Tuttavia, questi stessi aspetti sono stati utilizzati per costruire l’evoluzione di Rudeus come personaggio. La sua mancanza di desiderio sessuale e il trauma legato a una prima esperienza fallimentare sono stati al centro della seconda stagione, portandolo infine a essere pronto per nuove sfide emotive e fisiche. Tuttavia, è comprensibile che molti fan trovino alcuni di questi argomenti difficili da accettare.
Mushoku Tensei non dovrebbe cambiare
Le controversie che circondano Mushoku Tensei sono parte integrante della serie stessa. Per quanto ci siano elementi discutibili, la narrazione li utilizza per esplorare le realtà più dure e oscure della crescita e del cambiamento personale. Alcuni momenti della storia possono risultare problematici o discutibili, ma tutto viene mostrato attraverso gli occhi di un protagonista che non ha valori morali impeccabili fin dall’inizio. Il punto di Mushoku Tensei non è glorificare certi atteggiamenti, ma usarli per costruire un personaggio che cambia e si evolve.

C’è qualcosa di ammirevole nel vedere un autore che rimane fedele alla sua visione artistica, nonostante le critiche. Non tutti saranno d’accordo con le sue scelte, ma questa determinazione dimostra una coerenza narrativa rara nel settore.
Con il continuo sviluppo delle light novel e una terza stagione dell’anime attualmente in lavorazione, l’auspicio è che ogni elemento della storia abbia un significato preciso all’interno del grande quadro narrativo di Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation.