L’atteso trailer di Moon Knight, pubblicato da poco, oltre a consentire di dare un primo sguardo al personaggio che fa il suo esordio nell’MCU, ha dato conferma della data di uscita della serie TV: la prima stagione, composta da sei episodi, sarà disponibile dal 30 marzo.
Moon Knight, il cui vero nome è Marc Spector, è interpretato da Oscar Isaac, già Apocalisse nell’omonima pellicola degli X-Men (ai tempi ancora esclusiva Fox e quindi fuori dall’MCU) e Duca Leto Atreides nel recente Dune. Il ruolo di Anton Mogart, che nei primi fumetti di Moon Knight era il villain Midnight Man, è stato interpretato da Gaspard Ulliel, attore francese tragicamente scomparso oggi, a 37 anni, a seguito di un incidente sugli sci.
Nel cast troviamo anche Ethan Hawke (Arthur Harrow) e May Calamawy (per la quale si ipotizzano i ruoli di Marlene Aurane o di Layla Miller), mentre lo showrunner è Jeremy Saresw.
Nel trailer, oltre al protagonista vediamo Arthur Harrow, capo di una setta misteriosa, che invita Spector ad “abbracciare il caos”: potrebbe essere anche il Re Sole, leader di una setta nella recente serie a fumetti di Max Bemis e Jacen Burrows.
Il primo a chiamare il protagonista Marc, che si è presentato come Steve, è Layla: potrebbe essere la mutante Layla Miller o un nuovo personaggio. Nel filmato, il protagonista spiega la sua difficoltà a distinguere tra realtà e sogno ed è legato al letto durante la notte: elementi ripresi dal personaggio dei fumetti, come vediamo tra poco.
Moon Knight, l’esordio a caccia di licantropi
Il personaggio cartaceo, ideato da Doug Moench e Don Perlin, fa il suo esordio nel 1975 sul n. 32 della testata Werewolf by Night. La prima comparsa nel nostro Paese avviene con il nome italianizzato, Lunar. Inizialmente Moon Knight è un ex agente CIA e pugile, mercenario ingaggiato dai villain per cacciare Licantropus (Jack Russell), protagonista della testata, poi i due diventano alleati.
L’identità civile del protagonista è Marc Spector, che spesso usa nomi falsi, come Jake Lockley, Steven Grant, Yitzak Topol: una questione legata anche ai problemi di Marc, che oltre a distinguere poco la realtà dalla fantasia, soffre di personalità multipla e sente la voce di Khonshu.
Con un passato da mercenario, atleta e spia, Spector viene assoldato da Raoul Bushman per una spedizione in Sudan, legata alla ricerca della statua della divinità egizia Khonshu: Bushman ha organizzato un attacco ai danni degli archeologi Peter e Marlene Alraune e lascia lo stesso Marc in fin di vita.
Spector viene portato al cospetto della statua di Khonshu e apparentemente muore, ma in realtà vede Khonshu che gli chiede di servirlo e diventare un dio guerriero: Marc si vendica di Bushman, torna in America insieme a Marlene Alraune, con cui inizia una relazione amorosa, e porta con sé la statua. Diventa l’eroe mascherato Moon Knight, assistito dall’amico pilota Jean-Paul DuChamp, detto Frenchie.
Spector vede aumentare i suoi poteri di notte, in particolare se c’è la luna: forza (con la luna piena è in grado di sollevare fino a 2 tonnellate), resistenza, agilità, velocità, invisibilità al buio, fattore di guarigione, immunità a controllo mentale, telepatia, virus, droghe e veleni. Talvolta nel corpo di Spector entra Khonshu, aumentando la sua forza. L’ingresso dell’eroe nei Vendicatori della Costa Ovest durò poco, a causa del conseguente abbandono da parte dell’entità. Successivamente, Moon Knight milita anche nei Secret Avengers.
Divenuto molto facoltoso grazie agli investimenti fatti con il denaro guadagnato come mercenario, Spector ha una dotazione sofisticata, che aumenta le analogie con il celeberrimo personaggio DC Batman. per muoversi come Moon Knight ha a disposizione un Mooncopter e un Angelwing. Per il costume adotta materiali resistentissimi, come il kevlar e l’adamantio, inoltre il mantello funziona da deltaplano.
Utilizza diverse armi, solitamente a forma di luna, in parte donate da Konshu, in alcuni casi realizzate da Occhio di Falco: un bastone che si trasforma in nunchaku, due aste di adamantio, un bastone a forma di Ankh (croce ansata tipica dell’Egitto, nota come chiave della vita), un tirapugni acuminato, shuriken, dardi d’argento.
Arthur Harrow, personaggio che compare nei trailer, nei fumetti è uno scienziato, apparso nel 1985 nel numero 2 della seconda serie a fumetti di Moon Knight: i suoi esperimenti sulla cura del dolore sono basati sulle ricerche di nazisti nei campi di concentramento.
Dopo la conclusione della sesta serie, Moon Knight nell’ottobre del 2017 viene rilanciato all’interno del progetto Marvel Legacy, che riprende la numerazione originale, tenendo conto di tutte le pubblicazioni dal 1980. Dopo il ciclo di Jeff Lemire, a inizio 2018 arriva la già citata run di Max Bemis e Jacen Burrows, in cui viene introdotto il Re Sole, nemesi del protagonista e ora possibile villain della serie TV.