La settimana passata vi avevamo parlato di Gundam Unicorn NT nella nostra recensione anime settimanale. Oggi vi parleremo del nuovo film dedicato al ladro gentiluomo, anche se il vero protagonista questa volta è Fujiko Mine. L’anime, diviso in due parti, è uscito nelle sale cinematografiche giapponesi lo scorso 31 maggio. Diretto da Takeshi Koike, è il nono film animato ispirato al manga di Lupin III, creato da Monkey Punch ed è anche il terzo diretto da Koike, dopo Lupin the IIIrd: Jigen Daisuke no bohyō uscito nel 2014 e Lupin the IIIrd: Chikemuri no Ishikawa Goemon del 2017. Tra gli altri membri del cast, troviamo Yūya Takahashi che si è occupato della sceneggiatura, mentre le musiche e il character design sono stati affidati rispettivamente a James Shimoji e Takeshi Koike.
TRAMA
Successivamente Fujiko verrà aiutata da Lupin e Jigen, e, insieme, cercheranno di salvare il ragazzo, obiettivo della Godfrey Mining, visto che conosce la combinazione della cassetta di sicurezza.
STRUTTURA DELL’OPERA
Partiamo dalla trama, che in questo film non è molto articolata e non ci sono dei grossi colpi di scena ma che nel complesso riesce a creare un’ottima storia. Graficamente colpisce molto l’uso dei colori: hanno una tonalità molto accesa. In questa pellicola non troviamo alcun tipo di gag, come accede invece in alcuni film, dove Lupin ci prova con Fujiko o cose del genere, ma abbiamo un atteggiamento molto più serio e maturo da parte di tutti i personaggi. Per quanto riguarda gli antagonisti, non sembra che diano chissà quale filo da torcere a Lupin e compagni, e le azioni che compiono sono abbastanza prevedibili.
IMPRESSIONI PERSONALI
Senza fare alcun tipo di spolier, mi ha incuriosito molto l’entrata in scena di un personaggio, anche se per pochi secondi, che potrebbe tranquillamente preannunciare una nuova storia dove scopriremo di più su l’organizzazione di cui fa parte.