Un nuovo anno è appena iniziato, ma a Milano si pensa già al prossimo, almeno in termini di mobilità pubblica. Ecco le novità per chi usa i mezzi pubblici a Milano.
Cambiano le tariffe e le modalità di pagamento
Tante novità per la mobilità pubblica a Milano.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, nell’ultimo consiglio comunale, ha reso noto che se non arriveranno finanziamenti pubblici regionali, si vedrà costretto, nel 2019, ad aumentare la tariffa dei biglietti Atm, che riguardano Tram, Bus e Metro, dagli attuali 1.50 € a 2.00 €. Cosa che fa già storcere un po’ il naso ai cittadini.
Ciò farebbe di Milano la città con i biglietti per i mezzi pubblici più costosi di Italia. L’aumento sembra però necessario. E secondo il sindaco sarebbe in linea con i costi di altre grandi città europee.
Atm dal canto suo ha annunciato un’altra “rivoluzione”: a breve tutti i tornelli della metropolitana saranno dotati di pos, il che consentirà il pagamento del biglietto corrispondente al tragitto da compiere, solo tramite carta di credito.
Atm spiega che ciò eviterà l’insorgere di sanzioni e consentirà il corretto pagamento in entrata ed in uscita del ticket. Per il momento il servizio sarà solo destinato ai singoli biglietti, ma si pensa di estenderlo agli abbonamenti.
Ovviamente anche i controllori avranno a disposizione nuovi mezzi, per il corretto controllo, dell’avvenuto acquisto del biglietto.
Arriva il wifi
Atm ha inoltre deciso, in collaborazione con Fastweb, di dotare alcune linee principali della metro, a cominciare dalla verde e dalla gialla, di collegamento wifi, gratuito. L’utente, previa una registrazione sul portale dell’Atm, potrà cosi navigare ad alta velocità mentre è in attesa del proprio tremo.
Si potranno cosi avere notizie in tempo reale sui treni e su tutto ciò che si vuole cercare in rete. Si potrà navigare al massimo per 4 ore al giorno.