Benvenuti in questo nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alla musica orientale! Questa settimana, parleremo di Mika Nakashima, conosciuta nel paese del sol levante non solo per le sue doti canore, ma anche per la carriera da attrice!
Prima di parlarvi della sua biografia, vi lasciamo ad altri interessanti articoli che potete trovare sempre sul nostro sito:
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Biografia
Mika Nakashima è nata il 9 febbraio del 1983 ed è cresciuta nella piccola città di Hioki, nel Kyūshū. Fin da bambina iniziò ad ascoltare il genere Enka di Segawa Eiko e ha studiazto danza classica giapponese. Dopo aver terminato la scuola obbligatoria, dedise di lasciare gli studi e iniziò a lavorare all’età di 15 anni. Due anni più tardi, venne scelta come protagonista femminile per il drama Kizudarake no Love Song.
I primi singoli
Sempre nello stesso anno del drama (2001) uscì il suo primo singolo: “Stars”, con l’etichetta discografica della Sony Music Associated Records, che è tutt’ora il suo singolo più venduto. Il suo secondo singolo, “Crescent Moon”, fu limitato a 100.000 copie, venne esaurito il primo giorno d’uscita! Il suo secondo singolo “Crescent Moon”, una canzone a tema anni ’80, era limitato a 100.000 copie. Ha esaurito il primo giorno della sua uscita.
Nel marzo 2002 ha pubblicato il suo terzo singolo, “One Survive”, e la sua prima raccolta di video, “Film Lotus”. Questo è stato seguito a maggio dal suo quarto singolo, “Helpless Rain”, e ad agosto, dal suo quinto singolo “Will”, che ha continuato a raccogliere vendite per oltre 140.000. Entrambi sono stati i primi dieci successi e hanno venduto circa 100.000 copie, a dimostrazione del crescente fascino di Nakashima.
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Gli album
L’album di debutto di Mika Nakashimauscì nel 2002, e il grande successo lo portò al numero uno nelle classifiche Oricon. True, questo il titolo dell’album, ha venduto un milione di copie e finora ha venduto quasi 1.174.000 copie. Sempre in quello stesso anno, la cantante ha ricevuto il premio “Nuovo artista dell’anno” ai Japan Gold Disc Awards e “Miglior nuovo artista dell’anno” agli All Japan Request Awards 2002. Ha anche vinto il premio “New Artist of the Year” al 44° Japan Record Awards.
Nel 2003, esce il secondo album: Love, che ha venduto quasi 1,45 milioni di copie, superando quello del suo debutto. Dopo aver pubblicato un secondo mini-album, Oborozukiyo: Inori, nel settembre 2004, Nakashima ha nuovamente conquistato la classifica degli album Oricon con Music nel marzo 2005, nonché con il suo primo album più famoso, Best nel dicembre di quell’anno.
Il cinema
Il successo come attrice arrivò nel 2005, quando interpretò Nana Osaki, insieme all’attrice Aoi Miyazaki, il film live action ispirata al manga Nana. Per quell’occasione, ha interpretato una delle canzoni a tema per il film: “Glamorous Sky”, scritta dall’autrice del manga Ai Yazawa e composta dal cantante di L’Arc-en-Ciel, Hyde. Nel 2005 ha venduto oltre 423.000 copie, rendendolo il singolo femminile più venduto dell’anno. Il singolo ha continuato a vendere anche l’anno successivo e ha venduto 444.067 copie, circa 25.000 copie in meno della sua co-protagonista Nana, “Endless Story” di Yuna Ito.
Nakashima è stato nominato agli MTV Video Music Awards Japan come “Best Buzz Asia from Japan” per “Amazing Grace ’05”, e il video “Glamorous Sky” è stato nominato come “Best Female Video” e ha vinto il premio per “Best Video from un film”.
Visto il grande successo di Nana, nel dicembre 2006 fu pubblicato un sequel che includeva due nuove canzoni di Nakashima. La colonna sonora del film di Nana 2 era “Hitoiro” (One Color), anch’esso scritto da Yazawa, con musica composta dal leader di Glay, Takuro, che ha anche scritto la canzone di accoppiamento “Eyes for the Moon”. Oltre al singolo, Mika ha pubblicato l’album The End, con tutte le canzoni pubblicate sotto il nome Nana con Mika Nakashima.
Il 18 dicembre 2006, Nakashima e Yui Ichikawa sono venuti a New York City per la prima internazionale di Nana 2 presso l’IFC Center. Nel 2010 ha debuttato negli Stati Uniti con un piccolo ruolo come J Pop Girl nel film della Sony Pictures Resident Evil: Afterlife, basato sulla serie di videogiochi Resident Evil.