Bentornato in questa nuova recensione! Quest’oggi parleremo di una light novel che è attualmente disponibile in Italia: si tratta di Mi sono reincarnato in uno Slime 5.
Mi sono reincarnato in uno slime 5 è il quinto volume di una light novel longeva scritta da Fuse e con le illustrazioni di Mits Vah. La storia è edita in Italia da Dokusho, una nuova casa editrice che si occupa di light novel. La storia originale si compone attualmente di 22 volumi.
Il quinto volume è stato pubblicato l’11 dicembre 2023 e conta due edizioni: la prima, regolare, e la seconda, limited, con una sovracopertina nera effetto lucido.
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E adesso iniziamo con la nostra recensione!
La trama di Mi sono reincarnato in uno slime 5
In uno scenario già di per se agitato, nuovo terribili episodi animano lo scenario.
Innanzitutto, il re demone Milim decide di attaccare il dominio del re demone Carrion senza un apparente motivo, dando loro una settimana di tempo come ultimatum.
Poi ci sono gli umani con gli esseri provenienti dall’altro mondo che si recano nella capitale Jura Tempest per cercare di attaccare briga con le bestie magiche, che non sanno come intervenire in quanto hanno ricevuto l’ordine di non attaccare gli umani.
Quando Rimuru torna a casa, trova una situazione un decisamente disperata.
Impressioni su Mi sono reincarnato in uno slime 5
Con questo volume la trama prende inaspettatamente un aspetto un po’ più oscuro.
Per la prima volta dall’inizio della storia si hanno delle considerevoli perdite dalla parte di Rimuru e dei suoi alleati, con personaggi dotati anche di una certa importanza nella storia.
Qui lo slime si trova a dover fare una scelta non da poco, ovvero decidere se diventare un re demone per il suo popolo o se continuare a essere visto come una semplice bestia magica.
È bello vedere la contrapposizione tra bestie e umani: coloro che vengono considerati esseri privi di intelletto sono invece coloro che fanno di tutto per rispettare l’ordine delle cose e ubbidire a Rimuru, mentre gli umani, che dovrebbero essere maggiormente civilizzati, sono avidi e disposti ad uccidere per ottenere quello che vogliono.
È stato estremamente piacevole il fatto che dopo cinque volumi si scopre finalmente che fine fa Veldora, il drago che per primo ha dato il nome a Rimuru. E il finale del volume lascia il lettore con il fiato sospeso.
In questo volume i disegni mantengono un tratto pulito come il precedente e risultano essere chiari. Inoltre, alla fine è possibile trovare le schede dei personaggi revisionate, con l’aggiunta delle nuove abilità ottenute all’interno del volume stesso (quindi da leggere solo dopo averlo terminato).