Bentornato in questa nuova recensione! Quest’oggi parleremo di un’opera recentemente pubblicata da JPop: si tratta di Mermaid Prince.
Mermaid Prince (titolo tradotto dell’originale giapponese 人魚王子 Ningyo Ōji) è un volume unico che si compone di sei capitoli e diviso in diverse storie. In Giappone, la storia è stata pubblicata tra il 2015 e il 2016, mentre in Italia è stata pubblicata il 28 aprile 2022. Il volume è diviso in tre storie, tutte con tematiche estremamente diverse e molto varie.
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E adesso iniziamo con questa nuova recensione!
La trama di Mermaid Prince
Storia 1: Ametsukigahara
La storia si compone di 2 capitoli.
Fumika e Akari sono due amiche che frequentano le scuole medie. Prendono il treno il cui capoluogo è Ametsukigahara, tuttavia, seppur parlino sempre di marinare la scuola, le due non ci vanno mai.
Fumika si dice spaventata degli uomini, poiché una volta è stata palpata in treno da uno sconosciuto, ma questo non le impedisce di trovarsi poco dopo un ragazzo, lasciando così sola Akari che, proprio quel giorno, subisce la stessa sorte di Fumika (viene palpeggiata). Una volta tornata in classe, la ragazza fa dei commenti molto spiacevoli su un regalo che Fumika aveva ricevuto, poi fugge in bagno dove si taglia le mutandine e prende il treno, andando dall’altra parte rispetto ad Ametsukigahara.
Il tempo passa e le due ragazze non si sono più parlate. Ma una serie di circostanze porterà Akari verso una strada che non avrebbe mai immaginato.
Storia 2: Giorno di neve
La storia si compone di un solo capitolo.
La protagonista è una bibliotecaria che, in un giorno di neve, vede nella sua biblioteca un uomo e un bambino, entrambi alquanto trasandati. Il bambino le si avvicina e le chiede di leggerle la storia di un libro che aveva visto.
Mentre torna a casa, la donna incontra l’uomo e il bambino. L’uomo le dice che gli piace quel posto perché è tutto silenzioso, a differenza della città caotica, e la ragazza li invita nuovamente ad andare a trovarla nella biblioteca.
Il giorno dopo, la televisione trasmette la notizia della morte del cinghiale che aveva terrorizzato la città e l’uomo e il bambino non si fanno più vedere in biblioteca.
Storia 3: Mermaid Prince
La storia si compone di 3 capitoli.
Mugi è uno studente che si è trasferito da poco sull’isola, assieme alla sorella che si è sposata con un abitante del luogo. La sua amica più stretta è Matori, una ragazza che gli è stata accanto praticamente sempre sempre e la cui amicizia è iniziata quando, il primo giorno di scuola, ha dovuto ammettere il suo cambio di cognome (per via del divorzio dei genitori). Mugi, in quell’occasione, l’aveva consolata e da quel momento il ragazzo per lei era diventato il suo mermaid prince.
Il ragazzo è però indolente alla nuova vita e non vuole stare sull’isola. Sembra anche non sopportare il marito della sorella (che organizza immersioni), cosa che un giorno lo porta a scappare di casa e a rifugiarsi da Matori. Qui scopre la leggenda della sirena: una creatura magica che si dice esaudisca i desideri di chiunque la veda. Tuttavia, la creatura è visibile solo in una grotta che di notte viene sommersa, e molte persone perdono la vita alla sua ricerca.
Una situazione disperata porterà i due ragazzi alla ricerca di questa sirena, che potrebbe non essere solo una leggenda.
Impressioni su Mermaid Prince
Le tre storie sono tutte dotate di un alto livello di realismo.
La prima storia denota la crescita personale e i cambiamenti relazionali che avvengono tra ragazzi, anche tra amici, in fase adolescenziale fino alla maturità.
La seconda storia, dotata di una connotazione soprannaturale, mostra la metamorfosi delle persone.
La terza storia, la più lunga e articolata, mostra i vari aspetti della fase della ribellione degli adolescenti, un periodo estremamente contraddittorio dove Mugi, in balia delle onde della vita, alla fine decide di fare la sua scelta e ciò che è giusto a differenza di quanto enunciato prima.
Il tema della genitorialità è estremamente presente nelle ultime due storie: nella prima abbiamo un genitore presumibilmente non umano, ma non per questo dotato di una minore sensibilità. La seconda, invece, vede una relazione genitoriale tra una sorella maggiore e suo fratello minore, presumibilmente orfani. Anche l’essere sovrannaturale, poi, in questo caso rappresentato come una sirena dall’aspetto inquietante, è un genitore.
Dal punto di vista grafico, i disegni sono semplici, i dialoghi scorrono in maniera fluida e la lettura risulta piacevole.
