La serializzazione mensile di Boruto: Naruto Next Generations
Weekly Shōnen Jump, rivista manga èdita da Shueisha, pubblica in Giappone molti manga trai quali proprio quello di Boruto: Naruto Next Generations. Questo è scritto da Ukyo Kodachi ed èdito e supervisionato dal mangaka che ha creato l’intero franchise, ossia Masashi Kishimoto in persona. Parliamo, quindi, di uno staff completamente nuovo rispetto a quello che ha lavorato per il manga “Naruto”. Mikio Ikemoto, il disegnatore, ci spiega la ragione di ciò:
“Boruto è serializzato su Weekly Shonen Jump, ma è un caso speciale in quanto è pubblicato solo una volta al mese. Una serie settimanale presenta mediamente 19 pagine a capitolo, diversamente una serie mensile quattro volte quest’ultima, o addirittura 76 pagine. Tuttavia, ogni capitolo di Boruto possiede dalle 45 alle 47 pagine”
Anzi, ancora oggi, il disegnatore impiega quasi una settimana per produrre le bozze delle tavole e circa 20 giorni per affinarle e rifinirle. Per non parlare poi del tempo necessario per le colorazioni, le inchiostrazioni e tutti i dettagli che rendono unica un’opera. Forse un mese di lavoro è anche poco?
“Sinceramente io non ho chiesto che la serializzazione di Boruto fosse mensile, e non so nemmeno chi lo abbia deciso, ma sono davvero lieto che la scadenza di Boruto sia prevista una volta al mese…”
Quindi al nostro disegnatore va più che bene un’uscita mensile piuttosto che settimanale di Boruto: Naruto Next Generations. In effetti, sembra che la ragione principale posi proprio l’incapacità dell’autore di supportare un manga settimanale. E forse non è da biasimare, viste le deadline assurde che i mangaka sono costretti a subire!