Masters of the Universe: Revelation è l’ultima incarnazione dell’eterna lotta tra He-Man e Skeletor. Se il primo episodio ha cambiato per sempre il mondo del Castello di Grayskull, sembra che le sorprese non siano destinate a finire con il prosieguo della serie.
La serie a fumetti omonima, pubblicata da Dark Horse Comics ci sta fornendo qualche anticipazione interessante, tra cui una storia che racconta le misteriosi origini di Skeletor e ci mostra come la nemesi di He-Man fosse tutt’altro che malvagio nei suoi primi giorni su Eternia.
La storia di Skeletor era stata solo accennata nella serie originale Filmation degli anni ’80, mentre gli eventi che hanno portato lo spietato stregone oscuro a diventare la mostruosità che conosciamo è stata approfondita nella serie del 2002 dal titolo classico He-Man e i Maters of the Universe. Nel corso di questa serie abbiamo appreso che il vero nome di Skeletor è Keldor e che era in lizza per diventare il nuovo re di Eternia.
Durante una battaglia con il sovrano in carica, Keldor viene colpito al viso da una sostanza acida e salvato da Hordak, un altro cattivo famoso principalmente per il ruolo nella serie dedicata a She-Ra, che gli consente di sopravvivere come Skeletor.
Kevin Smith e lo scrittore Rob David hanno invece cambiato idea nel corso del secondo numero di Masters of the Universe: Revelation, mostrandoci che Skeletor proviene in realtà dal regno di Apollyos e che è stato ridotto in schiavitù da un popolo alieno insieme alla sua gente, tutti con analoghe fattezze scheletriche.