Marvel Future Avengers prosegue e non si ferma. In periodo di emergenza, mentre varie produzioni stanno facendo i conti con ritardi e interruzioni forzate, non mancano le eccezioni. La piattaforma Disney+ che sta riscontrando un ottimo successo in questo periodo di reclusione ha annunciato ieri che la seconda stagione dell’anime ispirato dall’universo Marvel sarà disponibile dal 22 maggio.
La storia affianca ai noti membri degli Avengers dei ragazzini manipolati geneticamente dall’Hydra. Il protagonista è Makoto, un quindicenne con il potere di creare uragani, che si ribella all’organizzazione che lo ha creato per affiancarsi agli Avengers e divenire a sua volta un eroe.
A Makoto si affiancano Chloe, una ragazza in grado di modificare a piacimento il suo corpo, e Adi, un ragazzino in grado di hackerare qualsiasi forma di tecnologia. A fare da mentori alle giovani reclute troviamo volti già noti dell’universo Marve: Iron Man, Thor, Capitan America, Hulk e Wasp.
Assieme agli Avengers, i tre ragazzi devono indagare sul progetto Hydra Emerald Rain: le loro mutazioni derivano infatti dall’esposizione a un misterioso cristallo radioattivo, l’Emerald Crystal.
La serie ha un sentore di crossover fra il mondo anime e gli eroi Marvel che funziona alla grande. Non era impensabile contando che avevamo già fatto un’ipotesi di questo tipo in un nostro precedente articolo.
Marvel Future Avengers segue alla lettera lo spirito anche della saga cinematografica: i colpi di scena sono affiancati a riflessioni sulla personalità e il passato dei protagonisti. Sebbene al centro ci siano i tre ragazzini, ansiosi di riscattarsi dopo il loro addestramento Hydra, gli eroi Marvel non fanno solo da sfondo ma vengono approfonditi a loro volta. Un esempio è l’interazione fra Adi e Ironman, entrambi esperti di tecnologia e con un passato che li tormenta.
Per godersi la prima stagione, in attesa della seconda parte basta, andare sulla pagina ufficiale Disney+ dedicata alla serie.
L’anime è diretto da Yuzo Sato e disegnato da Takahiro Umehara, già realizzatore della famosissima serie Beyblade. Il doppiaggio inglese dell’anime è a cura di Studiopolis.