Maō-sama, Retry! – La recensione anime

Maō-sama, Retry! è una serie di light novel scritti da Kurone Kanzaki e illustrati da Kōji Ogata. E’ stato pubblicato a partire dal 2016 sul sito Shōsetsuka ni Narō e su Hameln. In seguito è stato acquisito da Futabasha, che ha pubblicato tre volumi da giugno 2017. L’adattamento manga di Amaru Minotake è cominciato su Futabasha Web Comic Action da ottobre 2017. L’anime è stato presentato in anteprima il 4 luglio 2019.

Trama

Akira Ono è un ragazzo sulla trentina che lavora in un’azienda di videogame. Un giorno, quando si prepara a chiudere i server del MMORPG Infinity Game, gioco di sua ideazione, scopre di ritrovarsi nel corpo del suo avatar, il signore dei demoni Hakuto Kunai. Il nuovo mondo in cui si sveglia assomiglia a Infinity Game, ma presenta alcune differenze. All’inizio incontra una bambina zoppa di nome Aku che era destinata come sacrificio a un demone. La salva e decide di farne la sua figlia adottiva. Incontra e convoca poi vari compagni che si uniscono a lui durante i suoi viaggi come Luna Elegant, la più giovane delle Holy Maidens, ragazze con il compito di salvaguardare il regno di Holy Light. Intanto si sparge la sua fama di “Mao-sama” si sparge in tutto il paese, rendendolo un bersaglio del culto satanista che si oppone al regno. Nonostante la nomea che Hakuto si è fatto, in realtà il suo scopo è di rendere il regno più prospero e ricco per tutti, dato l’alto tasso di povertà nella maggior parte del territorio.

Struttura dell’opera

L’anime, così come il manga, traspone un personaggio dagli illimitati poteri che però non è convocato in una corte per combattere un nemico potente o destinato a trovare un oggetto che gli garantisca fortuna e ricchezze. Il protagonista è semplicemente un uomo dalle buone intenzioni e dai progetti ben pianificati che vuole guadagnarsi il rispetto di tutti e diffondere in quel mondo la cultura giapponese a lui cara. Data comunque la sua natura da Maō-sama, può dimostrarsi intransigente e spietato con chi gli si oppone, ma non può che beneficiare chi decide di mettersi dalla sua parte.

Impressioni personali

Fino ad ora la serie si è sviluppata in maniera lineare, mostrando i legami che il protagonista instaura con i vari personaggi. I combattimenti non sono molti ma sono resi in maniera efficace. Il comparto grafico non è male, considerando la quantità di anime isekai che esce ogni anno. Un aspetto che ho apprezzato è il fatto che l’opera non abbia una sottotrama romantica, sebbene più di una donna abbia accennato un’infatuazione per l’affascinato Hakuto Kunai.

Per chi apprezza avventure fantasy tranquille, senza eccessivi combattimenti e fan service fuorvianti, questo anime fa per voi!