Majin Tantei Nougami Neuro (魔人探偵脳噛ネウロ Nougami Neuro L’Investigatore Demoniaco), creato dal mangaka Yusei Matsui (松井優征, creatore del più recente Assassination Classroom), viene serializzato nel Weekly Shonen Jump dal 2005 fino al 2009 con 102 capitoli raccolti in 23 volumi (in Italia dal 2007 al 2012).
Prima della serializzazione del fumetto, l’autore pubblicò due one-shot: la prima fu su Akamaru Jump (una rivista stagionale di Weekly Shonen Jump) che vinse il premio Jūni Ketsu Shinjin Manga nella categoria giallo-horror; il secondo fu successivamente pubblicato sulla stessa Weekly Shonen Jump nel 2004.
Dal fumetto, nel 2007, è stato inoltre ricavato un anime di 25 episodi, che non seguono però la stessa trama dell’anime.
Majin Tantei Nougami Neuro è un poliziesco, che comprende però elementi horror e comici oltre che, ovviamente, la presenza costante dell’occulto.
Majin Tantei Nougami Neuro – La Trama
La trama di Majin Tantei Nougami Neuro si svolge attorno al personaggio principale di Neuro Nougami (脳噛 ネウロ) un potente demone che si ciba di ‘misteri’, la forza negativa attorno a chi compie un crimine. Avendo divorato tutti i misteri del mondo demoniaco, decide di spostarsi nel mondo degli umani alla ricerca di nuovi misteri da poter consumare e al fine di trovare il Mistero Finale, che finalmente sazierà il suo appetito.
Essendo un demone, ha però la necessità di mascherare la sua vera natura, ed è qui che incontra (o meglio spaventa) la sedicenne Yako Katsuragi (桂木 弥子).
Yako è in cerca di risposte sul caso di omicidio di suo padre, dichiarato suicida dalla polizia. Nel manga, Neuro dimostra alla protagonista la sua incredibile intelligenza, scoprendo il vero colpevole dell’omicidio. Il demone grazie a suoi poteri, fa però smascherare l’omicida a Yako, la quale diventa una famosa investigatrice; in questo modo potrà banchettare in tranquillità senza essere scoperto, recitando la parte del fedele assistente.
Nell’anime, al contrario, questo caso sarà molto più complesso, portando la trama in una direzione differente. Dopo la risoluzione, Yako viene scelta da Neuro come copertura, creando una vera e propria agenzia di investigazione, a cui si aggiunge un ex membro della Yakuza, Shinobu Godai (吾代 忍 ), e una treccia di capelli, appartenente ad una persona murata viva nell’agenzia, di nome Akane (あかねちゃん).
La storia si evolve attorno a complessi casi di omicidio, al rapporto comico tra Neuro e Yako, e ad altri interessanti personaggi, come l’impassibile detective Eishi Sasazuka (笹塚 衛士), il giovane ed ingenuo poliziotto Jun Ishigaki (石垣 筍) e crudeli antagonisti che metteranno in difficoltà anche il potente demone.
Considerazioni
Ho amato Majin Tantei Nougami Neuro dal primo capitolo fino all’ultimo. La trama è originale e non ripetitiva, mischia generi differenti tra cui l’horror, il poliziesco e il comico.
Personalmente proprio i personaggi di questo manga sono l’aspetto che mi ha colpito di più.
Il personaggio antieroe di Nougami Neuro è stravagante, sia nell’aspetto che nel carattere, carismatico e divertente e fin dal primo momento non si può che adorare. Unito a Yako, questa simpatica, affamata (molto affamata) sedicenne che lo trova nel momento del bisogno e l’aiuta a superare un trauma come quello dell’omicidio del padre (anche se non è un tema che viene spiegato esplicitamente), crea un duo dinamico e comico. Un rapporto amore-odio con Yako che ha uno sviluppo interessante, sottile, che matura con la storia lentamente.
Avendo un protagonista così “crudele” come Neuro, non si poteva che creare degli antagonisti ancor più folli, e l’autore ci è riuscito. Tra Sai (o X) che uccide le persone creando delle “scatole rosse” e l’intera saga della “Nuova linea di sangue”, un gruppo di persone che hanno come obiettivo di eliminare l’umanità, anche Neuro nonostante i suoi grandi poteri, si trova in situazioni in cui nemmeno la sua parte demoniaca può aiutarlo, ma solo Yako, con forse meno intelligenza e magia, ma sensibilità degli umani, imparando uno dall’altro. Un rapporto unico di affetto, creato dall’apprendere uno dall’altro.
Neuro vede tutti gli umani come esseri inferiori, ma nonostante questo pregiudizio iniziale ampiamente espresso dal demone cambia nel tempo grazie al rapporto con Yako che matura con la storia. Questa crescita di entrambi i personaggi mi è piaciuta molto per il fatto che si sviluppa lentamente e che non è spiegata esplicitamente, ma si capisce dal modo di fare dei protagonisti.
La sedicenne diventa più sicura di sé e indipendente, mentre Neuro inizia a comprendere di più gli umani.
Il fumetto di per sé tratta temi adulti, presenta scene splatter, psicologiche, horror unite ad un’arte particolare come quella del maestro Matsui, per me particolarmente adatta ad un manga Majin Tantei Nougami Neuro, circondata però sempre da quell’aspetto comico che ha reso la lettura decisamente più scorrevole del tipico manga poliziesco a cui sono abituata.
Forse per il fatto stesso che l’autore non amasse particolarmente il genere, i casi che si trovano a risolvere i protagonisti di Majin Tantei Nougami Neuro sono decisamente particolari e complessi, ma soprattutto non ci si sofferma più di tanto nella risoluzione e nelle spiegazioni, ma nella trasformazione ‘malvagia’ degli assassini e nella loro psicologia.
Le espressioni rappresentate sono bizzarre, e nonostante tecnicamente l’arte non sia delle più incredibili, rendono perfettamente i caratteri e le reazioni dei personaggi. Le trasformazioni degli antagonisti sono imprevedibili e insolite e si mescolano perfettamente al genere.
Inoltre ho apprezzato molto il finale di questo manga, forse non a sorpresa ma decisamente particolare per questo genere.
Curiosità – La Produzione
Interessante è la produzione di Majin Tantei Nougami Neuro. Yusei Matsui, l’autore, era infatti indeciso se pubblicare un manga romantico oppure poliziesco, e nonostante non amasse il secondo, decise di sceglierlo poiché non era presente nessun fumetto che ricoprisse questo genere su Weekly Shonen Jump.
L’originalità deriva anche dal fatto che l’autore non amasse creare disegnare o leggere scene di ragionamento dei detective, che per lui erano superflue. Nonostante infatti le complicate connessioni di Neuro, molto spesso si trovano in mezzo battute o scene comiche per rendere tutto meno noioso.
L’arte del manga di Majin Tantei Nougami Neuro è altrettanto particolare, poiché Matsui non era bravo a disegnare umani e oggetti della vita reale. Stava letteralmente perdendo sicurezza quando iniziò a “disegnare cose a caso” per creare il fumetto, mischiando le sue creazioni con oggetti della vita reale. L’obiettivo era di creare personaggi “spaventosi ma divertenti” e “spaventosi ma carini”. E ci è riuscito perfettamente.
Inoltre cercò di evitare l’immagine idealizzati di eroi ed eroine, creando personaggi che potevano esistere nella vita reale, per rendere le loro azioni e reazioni realistiche.