Il cantiere della Dondoko Mori Area sta avanzando in vista dell’inaugurazione fissata entro i prossimi due anni. Si tratta della sezione del parco Ghibli a tema Il mio vicino Totoro. La notizia è stata fornita dalla prefettura di Aichi mercoledì 2 giugno.
Nel progetto ci saranno costruzioni riferite anche ad altre opere, storiche o recenti, dello studio Ghibli. Tra queste una ricostruzione alta più di sei metri del castello errante di Howl. Anche una delle ultime pellicole è stata inclusa: parliamo di Earwig e la strega. La casa di Bella Yaga e Mandragora sarà infatti una delle attrazioni.
La zona a tema Totoro dovrebbe aprire i cancelli nel 2022 stando all’avanzamento attuale dei lavori. Includerà la Dondoko Forest, il sentiero e il santuario rappresentati nel film. Nel 2023 dovrebbero essere inaugurate altre due aree, ossia la Mononoke no Sato Area e la Majo no Tani Area.
Nella costruzione del parco Ghibli la prefettura ha investito 31 miliardi di yen solo per la costruzione. Altri tre miliardi sono serviti per il solo sviluppo del progetto, approvato nel 2017. Il primo schema dell’area fu presentato nel 2018, e l’apertura era inizialmente prevista per il 2020.
I lavori veri e propri iniziarono però a luglio 2020. Lo staff prevede già ingressi per un milione l’anno dopo l’inaugurazione delle prime tre aree.
Il mio vicino Totoro
Il personaggio di Totoro incarna lo spirito della foresta in cui le piccole Satsuki e Mei amano avventurarsi. Il suo aspetto è basato sul tanuki, una creatura propria del folkore giapponese. Per rendere, l’essere è un incrocio tra un cane e un procione.
Il suo carattere è schivo nonosante sia molto altruista e calmo. Si mostra solo a pochi umani, ossia solo a quelli che gli sembrano degni di fiducia. I suoi poteri sono legati alla natura, per esempio può influenzare il tempo atmosferico facendo piovere.