Sul sito ufficiale di Hanyou no Yashahime è stata annunciata la data di uscita della seconda parte dell’anime. I nuovi episodi andranno in onda in autunno 2021, quindi a un anno circa dalla trasmissione della prima parte, iniziata appunto a ottobre 2020.
Yashahime è il sequel di Inuyasha, uno dei manga più celebri della Takahashi, pubblicato su Weekly Shōnen Sunday dal 1996 al 2008. Anche Inuyasha è stato adattato in due serie animate di successo, una dal 2000 al 2004, la seconda dal 2009 al 2010, attualmente disponibili su Netflix.
Hanyou no Yashahime: la trama
Sono passati diversi anni dalla fine della storia di Inuyasha. Dall’unione di Sesshomaru e Rin sono nate due gemelle, Towa e Setsuna, e anche Kagome, che ha scelto di vivere nell’epoca Sengoku, e Inuyasha hanno una figlia, Moroha.
Purtroppo all’età di quattro anni Towa viene separata dalla sua famiglia e finisce nell’età moderna, dove viene adottata da Sato, il fratello minore di Kagome, crescendo quindi nella famiglia Higurashi. Anni dopo, Towa riesce a ritrovare il passaggio per tornare nell’epoca Sengoku e ritrova la gemella Setsuna, che però ha perso la memoria della propria origine, rubata dalla Farfalla dei Sogni, ed è diventata una cacciatrice di demoni al servizio di Kohaku, il fratello minore di Sango. Per salvare la sorella, Towa si imbarca insieme a lei nella ricerca dei suoi ricordi. Ad affiancare le due gemelle c’è la cugina Moroha, anche lei senza memoria dei suoi veri genitori.
In virtù della particolare natura dei loro genitori, le tre ragazze non sono comuni umane. Towa e Setsuna sono mezzedemoni e hanno ereditato parte dei poteri del padre Sesshomaru: la prima combatte con la spada Kikujūmonji, la seconda con l’alabarda Kanemitsu no Tomoe. Moroha, invece, ha ereditato dal padre l’abilità di combattere con la spada demoniaca e dalla madre i poteri da esorcista.
Yashahime non si basa su un manga, ma coinvolge comunque Rumiko Takahashi in qualità di character designer e supervisore degli storyboard. I primi 24 episodi sono stati prodotti dallo studio Sunrise e diretti da Teruo Sato.