One Piece è un’opera che va avanti da oltre un ventennio e i suoi protagonisti ne hanno passate di tutti i colori. L’opera è strutturata in tante saghe, più o meno indipendenti tra di loro, ma oggi parleremo di una saga che forse tutti i fan hanno leggermente sottovalutato: quella dell’isola degli uomini pesce.
Molti fan avranno sicuramente pensata a quella saga come un modo per poter dare un input per avviare nuovamente la storia dopo i due anni di allenamento avvenuti a seguito della morte di Ace. Pochi avranno pensato che la serie avrebbe potuto avere delle conseguenze anche sugli altri archi narrativi.
Cosa c’era di interessante?
Nonostante sia ora ufficiale che Shiraoshi non sia solo l’arma ancestrale Poseidon, ma anche la profezia, l’ultimo capitolo di One Piece ha spiegato completamente la profezia proprio attraverso la richiesta di Gol D. Roger alla giovane sirena Sharley, che all’epoca del flashback aveva solo tre anni.
Cosa accade nel capitolo 967
In questo capitolo c’è ancora il racconto di Kozuki Oden come membro della ciurma di Gol D. Roger e la loro tappa sull’isola degli uomini pesce. Qui incontrano Nettuno, che all’epoca era solo un soldato e che rivela al pirata di essere preoccupato per la profezia che distruggerà le loro mura, e Sharley allora glielo spiega.
Spiega che i re del mare non riescono a stare tranquilli in quanto attendono la nascita della principessa sirena, e ciò preoccupa il giovane Nettuno che ancora doveva riuscire a prendere il trono. Sharley rivela al futuro giovane re, il cui padre era morto pochi mesi prima, che la principessa sirena sarebbe nata entro dieci anni e che sarebbe stata l’arma Poseidon. Roger però sembra più interessato a coloro che potrebbero provare ad utilizzare la ragazza.
Dopo questa scena, la ciurma di Roger riprende il viaggio, ma molti sono consapevoli del fatto che le nuove rivelazioni fanno vedere l’arco dell’isola degli uomini pesce sotto una luce diversa.