La J-POP è lieta di presentare il ritorno di Riyoko Ikeda con il suo nuovo manga La finestra di Orfeo. Il nome della mangaka è diventato celebre grazie al successo della sua opera Le Rose di Versailles – Lady Oscar. Il 24 marzo arriverà nelle librerie, fumetterie e store online una storia ambientata nella Belle Époque.
La finestra di Orfeo venne inizialmente pubblicata a puntate su rivista tra il 1976 e il 1981. La marketing manager di J-POP Manga descrive la vicenda come l’opera più ambiziosa di Ikeda. A confronto la tanto osannata saga di Versailles fa la mera figura di un’opera giovanile, preparatoria a questo lavoro. Georgia Cocchi Pontalti osa oltre nella sua presentazione, concludendo con alcune considerazioni sulla costruzione dei personaggi. Rispetto a Le rose di Versailles in questo manga appaiono molto più sfaccettati e articolati, nonostante i temi dell’amore e della rivoluzione ricorrano anche qui.
La nuova edizione di La finestra di Orfeo avrà un design di copertina ispirato alle finestre gotiche della cattedrale di Ratisbona. Proprio in questa città della Baviera infatti si svolge la maggior parte della vicenda. I nove volumi del manga conterranno tutti delle pagine a colori.
La finestra di Orfeo, due destini intrecciati
Baviera, primi anni del Novecento. In un conservatorio di Ratisbona, la giovane Julius frequenta un conservatorio maschile, costretta a fingersi uomo. La madre l’ha obbligata ad assumere questa identità in modo che la ragazza possa ereditare i beni del padre morente, sorpassando le sorellastre.
Nel conservatorio si tramanda una curiosa leggenda: una delle finestre parrebbe essere dotata di un curioso potere. Chiunque si affacci sarà legato in amore alla prima fanciulla che vedrà, ma sarà sempre un rapporto destinato a finire in tragedia. Questo rimanda alla leggenda di Orfeo ed Euridice, che furono separati per sempre.
I protagonisti sono Julius, Klaus e Isaac, che nel clima della rivolta che sta crescendo in Europa affrontano la loro crescita.