Una distopia tutta al femminile dall’iconografia stravagante che scardina i dogmi biblici e porta i lettori a interrogarsi sul presente e sul futuro.
Il conturbante graphic novel scritto da Tommaso Destefanis e disegnato da Riccardo Cecchi e Fiorella Cogliandro arriva il prossimo 24 aprile in libreria per Green Moon Comics. È una travolgente storia per immagini che ci farà immergere nelle scene apocalittiche dalle tinte cupe, per passare poi a un moto di speranza per un nuovo mondo possibile incorniciato da toni pastello.
La fine del mondo secondo Maria : l’eterna lotta tra il bene e il male
Nella piccola cittadina di Santa Maddalena la vita di tre ragazze sta per cambiare inesorabilmente e anche se le giovani ancora non lo sanno, il destino e la salvezza del mondo intero è nelle loro mani.
La prima, Maria, aspetta un bambino, ha perso la voglia di parlare con chi la circonda e l’unico con cui scambia delle parole è il suo gatto Bartolomeo. La seconda è Meri, una ragazza che vive invece in un incubo kafkiano alla rovescia: un giorno, all’improvviso, i suoi genitori, suo fratello, gli amici e i professori si sono trasformati in insettoni. Uno scenario talmente surreale che le sorge il dubbio che sia sempre stato così.
Infine c’è Myriam, una ragazza che è da sempre consapevole che l’aspetta un grande compito, come dice il tatuaggio che porta sul corpo sin dalla nascita. Tuttavia da quando è arrivata in questo paese lontano, dove tutti parlano in modo strano, è costretta a prostituirsi in un night e non è piu tanto sicura del suo destino.
All’improvviso nel mare, al largo della riva, sono comparse tre mostruose trombe marine che se ne stanno lì in attesa, proprio per questo un demone e un bizzarro angelo sono scesi sulla terra per prendere posizione sulla scacchiera. Sembra che ad attendere le tre prescelte sia l’Apocalisse: la fine del mondo è alle porte, pronta a portare un nuovo inizio, un vero e proprio Secondo Avvento.
Giocando con l’iconografia biblica, La fine del mondo secondo Maria ci lascerà con il fiato sospeso.