Quando si dice “attenti a quei due”!
Se mentre state tornando a casa da una cena fuori ed avete bevuto una birra, vi mettereste alla guida responsabilmente? La risposta giusta sarebbe “no“, altrimenti vi ferma la polizia ed addio ai punti sulla patente.
Chissà se in Giappone si stanno organizzando per un evento “alcolico” che sicuramente presto interesserà parecchie persone: sto parlando dell’idea ubriacante avuta dal duo Miyazaki – Suzuki in merito al nostro famoso amico Totoro.
Sì ancora lui, la mascotte e simbolo dello Studio Ghibli, vedrà la sua figura affiancata ad un altro prodotto del merchandising sul mercato nipponico: la birra.
L’azienda che si occuperà della produzione della bevanda, raffigurante “il cane procione” del famoso studio nella prefettura di Tokyo, è la Echigo Beer. L’etichetta sulla bottiglia vede una sorta di rivisitazione dell’immagine di Totoro.
Come potete notare nell’immagine qui sopra, la riproduzione del nostro panciuto amico è un po diversa. Vi sarete infatti accorti che, al posto dei simboli a forma di luna crescente, troviamo delle scritte o meglio una firma.
La firma in questione non è di sensei Miyazaki, che invece ha ridisegnato per l’occasione sull’etichetta Totoro, ma bensì del cofondatore dello Studio Ghibli Toshio Suzuki (anche produttore de “Il mio vicino Totoro”). Suzuki ha disegnato per l’occasione il carattere sotto riportato che significa “yu” o “trarre godimento“: lo stesso Toshio è rimasto sorpreso della bellezza del simbolo disegnato. Poi sensei Miyazaki ha riportato in disegno la firma di Suzuki: siamo sinceri quanti pagherebbero Miyazaki per fargli ricreare la propria firma su di un prodotto? Io sarei il primo della fila.
La birra di Totoro, disponibile alla vendita solo online attraverso lo shop del birrificio, costa circa 33€ per una confezione di sei bottiglie, compresa la serigrafia by Miyazaki.
Non ci resta che prenotarne una cassa amico, prima per berle in compagnia, e poi per metterle ben in vista come solo un collezionista sa fare.
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