Dopo il successo de La bella e la bestia, un sequel sembrava quasi inevitabile. Molti seguiti in home video avevano infatti riscosso molto successo negli anni 90′ e così fu per La bella e la bestia – Un magico Natale che guadagnò complessivamente 180 milioni di dollari.
La storia subì nel tempo delle modifiche:
- all’inizio si prevedeva come cattivo Avenant, fratello minore di Gaston che avrebbe tentato di uccidere Belle e il principe;
- successivamente si è pensato a uno speciale natalizio e il personaggio di Avenant è stato tagliato;
- la trama del film vede la Bestia abolire il Natale perché il giorno della festività coincide con la sua trasformazione in bestia. Belle, con l’aiuto di Tockins, Lumière, Mrs. Bric e Chicco riusciranno a far tornare alla bestia lo spirito di Natale.
In questo film compaiono nuovi personaggi tra cui Angelique, vecchia spasimante di Lumière e ora decorazione dell’albero che è inizialmente contraria alla reintroduzione della festa ma che poi aiuta volentieri i suoi amici e Forte, un organo a canne che non vuole che la maledizione venga spezzata perché la sua musica viene apprezzata solo quando si trova in questa forma.
L’opera esce in home video nel 1997 e a doppiare Belle non è più la doppiatrice originale, Isa di Marzio, allora defunta ma da Alina Moradei per la parte parlata e da Maria Cristina Brancucci per la parte cantata. Dopo la versione in VHS, sono uscite due edizioni in DVD del film, una nel 2002 e una del 2010 con dei contenuti aggiuntivi:
- un gioco intitolato Forte’s Challenge;
- un dietro le quinte di 10 minuti;
- le Canzoni Disney
- Enchanted Environment, che mostrava il castello della Bestia nelle diverse stagioni.
Per quanto riguarda la colonna sonora, le canzoni sono state registrate dal vivo con un’orchestra, proprio come è acceduto per il primo film. In particolare riguardano la preparazione per il Natale, l’importanza dell’amicizia e del lavoro di squadra e i piani di Forte nel tenere la bestia lontana da Belle.
Le canzoni di questo film sono state inserite, insieme a quelle del primo, in un CD intitolato “Il meglio di La bella e la bestia“.
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