Kishidagashi! ? ~ Tatakai ni tsukareta i sekai on’na kishi ga, uchi no dagashi ni iyasarete kaetteikundaga ~
Il nuovo manga di Heiwa Raichi, intitolata Kishidaga shi! ? ~ Tatakai ni tsukareta i sekai on’na kishi ga, uchi no dagashi ni iyasarete kaetteikundaga ~ (Kishidagashi!? La cavaliere donna di un altro mondo, stanca della guerra, trova conforto nei nostri dagashi e poi se ne va”, ha debuttato su comipo.

Taishin Onoue, uno studente delle superiori che lavora nel negozio di dolciumi tradizionali giapponesi (dagashi) gestito da sua nonna, è un grande appassionato di dagashi. Ama così tanto questi dolcetti che si arrabbierebbe seriamente anche con un bambino se li trattasse con poca cura. Un giorno, davanti a lui appare improvvisamente una misteriosa cavaliere donna, teletrasportata in una luce accecante. Confusa dalla situazione, la donna rifiuta d’istinto un fugashi (dolce tradizionale a base di glutine di frumento) che la nonna le porge, facendolo cadere con la mano – gesto che scatena l’ira di Taishin. Quando lui la costringe a mangiare il fugashi, la cavaliere resta profondamente colpita dal sapore e dalla dolcezza che le scalda il corpo e l’anima… Inizia così una commedia romantica isekai che unisce due mondi diversi: quello della cavaliere stanca della battaglia e quello dei dagashi tanto amati da Taishin.
Zenryoku meshi Arisa wa yoku yomi yoku taberu
Il nuovo manga di Eito Aihara, intitolata Zenryoku meshi Arisa wa yoku yomi yoku taberu (Zenryoku Meshi – Arisa legge tanto e mangia con gusto), ha debuttato sulla rivista Morning Two. La serie verrà aggiornata ogni secondo giovedì del mese.
La serie culinaria slice-of-life che racconta la quotidianità di Arisa Nagumo, una correttrice di bozze che lavora in una casa editrice. Per Arisa, che per lavoro si occupa della revisione di molti manoscritti, il momento più atteso della giornata è quello dei pasti. Anche durante il lavoro, la lettura di frasi ben scritte e deliziose descrizioni culinarie le fa venire l’acquolina in bocca, al punto da desiderare di mangiare i piatti descritti nelle opere…