La seconda stagione di Kekkai Sensen, Kekkai Sensen & Beyond, è l’anime tratto dal manga di Yasuhiro Nightow. Il primo episodio è uscito l’8 ottobre ed è tutt’ora in corso di produzione. Al momento siamo arrivati al 6º episodio e quindi a metà dell’opera. Ma quali sono state le prime impressioni del pubblico?
Sono passati tre anni da quando la metropoli di New York ha ospitato la rovinosa collisione tra il mondo umano e quello del Beyond. Rinata come Hellsalem’s Lot, la futuristica città è diventata un calderone di diverse specie che convivono pacificamente con quella umana. Ma l’ordine pubblico è appeso a un filo, trattenuto alle estremità dalla società segreta Libra di cui fa parte il giovane Leonardo Watch…
Ma passiamo alle questioni importanti…
La prima stagione, come già sapranno i lettori del manga, non è stata tratta da esso. Infatti nell’anime vengono presentati solo ed esclusivamente i personaggi dell’opera ma non la trama dell’opera in se. Possiamo allora definirlo un filler ben fatto sia dal punto di vista grafico sia dal punto di vista delle vicende.
Al contrario non sappiamo ancora se la seconda stagione sia o meno tratta dal manga. In effetti i primi sei episodi possiamo definirli d’inquadramento generale. Mi spiego meglio: al momento le puntate sono scollegate tra loro ed è possibile notare che in ogni puntata vengono approfonditi personaggi, appartenenti alla Libra, che non erano stati rilevanti nella prima stagione.
Questo potrebbe significare che in questa nuova serie avranno un ruolo più importante da giocare nelle vicende? Per ora non possiamo saperlo.
Intanto si presentano nuovi personaggi con i quali il protagonista non fa fatica a farci amicizia. Infatti ciò che ci fa sentire a nostro agio è la figura del protagonista Leonardo Watch. Leo, pur essendo un ragazzino buono e gentile, vive in questa città dove regna il caos per supportare la sorella minore. Lui è la serenità nella confusione.
Parliamo dei punti di forza…
Adrenalinico, impetuoso e divertente questa è la combinazione per cui Kekkai Sensen ha attirato l’attenzione. La dinamicità è ciò che si vuole vedere dopo una prima stagione del genere. Per la seconda stagione si è riusciti a riproporre questo coltello a doppia lama. Infatti è molto difficile far risultare un anime del genere divertente se non con una attenzione ai dettagli e alle ambientazioni. L’equilibrio ottenuto nella realizzazione di questo anime è più che dire sorprendente. Ovviamente non tutti amano questo stile e purtroppo troveranno questo anime confusionario, noioso e incoerente.
Sulla grafica di sicuro non si ha niente da dire se non che è fantastica. Lo ammette sia chi ama sia a chi non piace l’anime in generale. Le scene fluide, molto ben disegnate e dettagliate, e, soprattutto, piene di colori che si abbinano bene con l’aria scherzosa dell’anime. Il comparto grafico di questo anime è da premiare.
In generale lo staff trova che le prime sei puntate siano piuttosto autoconclusive finalizzate all’introdurre i personaggi. Spera che nelle prossime puntate venga sviluppata la trama in modo da poter concludere in un futuro (si spera lontano) cio che è stato iniziato nella prima stagione. Queste prime sei puntate sono molto piaciute perché hanno approfondito la conoscenza dei protagonisti e poi questo anime ha un lato comico fantastico!