La situazione sembra disperata, ma nessuno può permettersi di fallire, la missione è troppo importante.
L’ottavo volume di Kalya, Assedio alle rovine, è disponibile in formato cartaceo, per poi approdare sullo store digitale di Bugs Comics.
Soggetto e sceneggiatura sono a cura di Leonardo Cantone e Luca Lamberti, con i disegni di Alessio Cammardella.
La trama di Kalya 8
Dopo l’ultima battaglia il gruppo segue il consiglio di Dakan e trova rifugio alle rovine di Dur Fylk, per fermarsi un po’ e leccarsi le ferite. Nel caso di Kalya siamo di fronte a ferite profonde, soltanto la sua straordinaria robustezza da gjaldest ha scongiurato gli scenari peggiori. Per quanto sia coriacea, la ragazza sviene dal dolore e ha una visione enigmatica. In una sorta di visione spirituale nota uno strano essere, nel quale riconosce un’entità a lei vicina, forse il padre. Non abbiamo conferme che si tratti di lui, ma il loro legame sembra reale e i suoi suggerimenti appaiono sinceri, per il momento.
Il resto del gruppo si trova invece ad affrontare una tribù di orchi, la stessa ai quali erano stati rubati gli animali sacri, utilizzati come mezzo di trasporto. In una scena che ricorda il Fosso di Helm vediamo un assalto in grande stile, in cui gli orchi danno fondo a tutte le loro rudimentali tecniche, guidati da un potente sciamano. Proprio quest’ultimo riconosce in Kalya qualcuno che potrebbe essere utile alla sua tribù, forse la chiave per risolvere la situazione senza ulteriore spargimento di sangue.
L’opera
Si torna nel pieno dell’azione, componente sempre presente e molto ben gestita sia nella scrittura preliminare che nella realizzazione su tavola. Il gruppo si trova di fronte minacce sempre nuove, che diventano veicolo narrativo per mostrare nuove abilità o per rinforzare i legami tra i personaggi.
Non mancano comunque i momenti di riflessione, che ci permettono di valutare l’inevitabile avvicinamento tra i membri della spedizione, sempre più a loro agio, tanto da concedersi libertà inaspettate, come nel caso di Leena e Aridan. Qualche volta l’eccesso di confidenza può provocare piccole scintille, accentuate dal fatto che la situazione è tutt’altro che tranquilla. La strada non è tracciata e il pericolo è sempre dietro l’angolo.
Per fortuna tutti questi combattimenti hanno temprato il legame tra i nostri guerrieri, che trovano modi sempre più efficienti per affrontare le minacce.
La trama secondaria riesce a darci qualche punto sul quale soffermarci. Vediamo Varnon alle prese con le conseguenze dell’ultimo esperimento: dopo aver toccato il divino e la corruzione assoluta, non è più possibile tornare indietro. Vediamo anche che in qualche modo la stessa Galdor è in combutta con gli elfi, evidentemente l’alkest è troppo importante per il futuro del mondo. Lo hanno capito anche gli orchi, che forse per una volta non appaiono così cattivi. Il loro sciamano infatti riconosce il potere gjaldest, ma anche la responsabilità che esso si porta dietro. Un nuovo fardello per Kalya, ma anche una rinnovata consapevolezza che questa missione non può fallire.
Scheda Tecnica
Formato: 16×21, bianco e nero
Pagine: 96
Soggetto e sceneggiatura: Luca Lamberti e Leonardo Cantone
Disegni: Alessio Cammardella