Nuove lotte e nuove perdite attendono i nostri avventurieri, sulla strada per la salvezza.
Il settimo volume di Kalya, La furia del corrotto, è disponibile in formato cartaceo, per poi approdare sullo store digitale di Bugs Comics.
Soggetto e sceneggiatura sono a cura di Leonardo Cantone e Luca Lamberti, con i disegni di Lorenzo Re.
La trama di Kalya 7
Con il carro-casa ormai in frantumi, il gruppo continua il suo viaggio verso Hobur. Il percorso si fa sempre più difficile, nel passaggio tra il regno dei tumul e le steppe del Muzurak. In questo territorio ostile, che fa da barriera naturale tra due popoli complessi, si trova il labirinto di spine, tanto pericoloso quanto il nome lascia presagire.
I nostri eroi non sono certamente soli, in questo viaggio. Dopo il ritorno di Raal con la coda tra le gambe, Varnon si rende conto di doversi occupare in prima persona del recupero dell’alkest. Utilizzando il suo elixir e le sue conoscenze del morbo sul cadavere del gjaldest trafugato qualche tempo fa, l’elfo riesce a trasferire momentaneamente la sua coscienza all’interno del nuovo corpo, un essere molto più potente e pericoloso.
Inizia così una caccia cruda e determinata, che porta Varnon molto vicino all’obiettivo. Soltanto l’arrivo di una vecchia conoscenza potrà risolvere la situazione, ma il prezzo da pagare sarà comunque alto, anche questa volta.
L’opera
Il cammino dei nostri avventurieri è stato complicato fin da subito, ma col procedere del viaggio ci accorgiamo della presenza di un’atmosfera sempre più pesante. Non c’è quasi più spazio per relax e momenti conviviali, non si fa in tempo a piangere una perdita che è già il momento di un nuovo lutto da interiorizzare.
I galdoriani portano i pesi più grandi, con Leena ormai spogliata di quasi tutte le sue risorse e Aridan che sente mancare le sue energie a causa dell’età avanzata. Il loro contributo è stato comunque determinante fino a questo momento, ma più ci si allontana dal regno degli uomini, più a quanto pare c’è bisogno di un altro tipo di competenze.
Per fortuna alcuni dei nemici si possono affrontare ancora con metodi già rodati. Gli orchi sono forti, ma neanche loro hanno possibilità contro la minaccia incombente.
Affrontare un gjaldest corrotto è stata la prova più difficile da superare, soprattutto per il legame che unisce Kalya a questa mitica specie in contatto con gli dei. A fronteggiarlo arriverà niente di meno che Dakan, dal quale però non riusciamo ad ottenere nuove informazioni riguardo a quello che ci aspetterà ad Hobur. Le poche indicazioni ricevute, convenientemente sibilline, mettono sulla strada giusta il gruppo di avventurieri, ormai molto vicini alla meta.
La narrazione continua a procedere con un buon ritmo, in cui le scene di azione sono intervallate da momenti più riflessivi, che ci mostrano lo stato d’animo dei protagonisti. Per i più appassionati di Theia e dell’ambientazione in generale, in questo capitolo troviamo qualche informazione in più sugli orchi, le loro abitudini e dinamiche sociali.
Al di là della forza bruta, risulta chiaro che l’unica a poter fronteggiare la minaccia di Varnon è Leena, al momento a corto di soluzioni. Chissà che visitare un’antica città gjaldest non possa offrire nuove opportunità anche in questo senso.
Scheda Tecnica
Formato: 16×21, bianco e nero
Pagine: 96
Soggetto e sceneggiatura: Luca Lamberti e Leonardo Cantone
Disegni: Lorenzo Re