La meta è sempre più vicina, la posta in gioco è più alta, i pericoli abbondano lungo il cammino.
Il quinto volume di Kalya, La città palazzo delle nubi, è disponibile in formato cartaceo, per poi approdare sullo store digitale di Bugs Comics.
Soggetto e sceneggiatura sono a cura di Leonardo Cantone e Luca Lamberti, con i disegni di Vittorio Santi.
La trama di Kalya 5
Prosegue il viaggio fino ai confini di Galdor, fino alle città palazzo di Hamon. Un tempo luoghi pieni di vita sotto la guida dell’imperatore, oggi rovine infestate dal morbo. Sulla strada il convoglio composto da Kalya, Tagh, Leena, Aridan e Calon incontra un insediamento di tumul, razza nanica che un tempo prosperava nell’area.
La situazione non è delle migliori e peggiora ulteriormente quando uno dei locali parte verso la città palazzo di Hamon-Darn alla ricerca di quello che rimane della madre dopo l’infezione. Kalya non perderà occasione di mettersi nei guai, tra antichi rituali arcani e nuove e pericolose creature, celate nelle profondità della città.
Riusciamo a rivedere anche Dakan-Vyr, che avevamo lasciato in prigionia. L’arrivo degli elfi di Varnon cambia nuovamente il suo destino.
Il cammino prosegue con nuove provviste ma anche nuovi pesi. La fonte del morbo è sempre più vicina.
L’opera
Episodio un po’ più riflessivo dei precedenti, in cui Kalya non è più al centro di un uragano di avvenimenti sui quali non ha controllo, ma agisce in prima persona per risolvere la situazione. La sosta in territorio nanico permette al lettore di addentrarsi ulteriormente nella mitologia di questo mondo, in cui le divinità camminavo al fianco della gente comune. Neanche loro però hanno resistito al tempo e all’evoluzione del mondo, il morbo ne è la prova principale.
Scopriamo anche qualcosa di più su Kalya, che è stata cresciuta da un maestro arcanista, una gran fortuna considerato il destino che le si prospetta. Anche Calon e Tagh hanno il tempo di approfondire alcuni elementi della loro biografia, dandoci modo di apprezzarli ulteriormente.
L’alkest è la missione, ma il mondo intorno ai protagonisti non rimane fermo a guardare. Forse il fatto che questo improbabile gruppo di avventurieri prenda ormai decisioni in armonia è sintomo del fatto che si tratti degli individui migliori che potessero avere sulle spalle il destino del mondo.
L’arrivo di Santi, all’esordio su questo mensile, porta un ottimo dinamismo nei combattimenti, senza dimenticare la cura dei dettagli dei personaggi, inquadrati quasi sempre con grande effetto scenico.
Ottimo come sempre il lavoro degli autori nelle fasi di world building, con una mitologia abbastanza approfondita da stimolare la curiosità nel lettore.
Le pedine stanno conquistando il loro posto, non manca poi molto all’arrivo, ma la strada sarà certamente tortuosa.
Scheda Tecnica
Formato: 16×21, bianco e nero
Pagine: 96
Soggetto e sceneggiatura: Luca Lamberti e Leonardo Cantone
Disegni: Vittorio Santi