In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Kaiju No. 8, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
Il nuovo kaiju senziente è sopravvissuto agli assalti del vice capitano Hoshina, si è ingrandito ed è diventato più belligerante. Il suo livello di potere adesso supera il 9, non c’è nessuno che possa tenergli testa. La situazione è disperata, ma proprio mentre Kafka stava per ricorrere ai suoi poteri, l’enorme mostro viene sconfitto in un altro modo.
Ma la minaccia non si è conclusa, e questa volta non si potrà evitare una rivelazione che cambierà per sempre il corso della serie.
Cosa succede nel mondo di Kaiju No. 8
Finalmente è successo, il mondo ora è al corrente dell’identità segreta di Kafka. Ci sono voluti 10 episodi e altrettanti cliffhanger per arrivare a questo punto. Una tensione spezzata continuamente, che porta a fidarsi molto poco della narrazione.
Le ricadute che possiamo aspettarci sono tantissime. In primo luogo, tutti i membri delle forze speciali si sentiranno traditi, in particolare Mina. Non possiamo sapere come l’esercito tratterà il nostro protagonista, ora che sarà sotto chiave. Possiamo aspettarci collaborazione da parte di Kafka, ma in una situazione di vita o di morte il rischio di aumentare il livello di scontro è palpabile.
La grande rivelazione non è però l’unica cosa su cui l’episodio pone l’attenzione. Vediamo infatti un flashback sul vice capitano Hoshina, ripreso in ambiente famigliare, una dinastia secolare di cacciatori di kaiju. Purtroppo l’epoca contemporanea è dominio delle armi da fuoco, quindi uno spadaccino trova poco spazio. Per sua fortuna sarà proprio Mina ad incoraggiarlo e a collocarlo al centro della scena.
L’ultimo kaiju, dotato di grande intelligenza focalizzata principalmente sul senso di lotta e di sfida ad avversari degni di nota, sembra l’avversario più adatto per mostrare i lati positivi dell’uso della spada. E quando le corazze sono troppo spesse, sarà necessario giocare di squadra.
Si evolve la situazione e si evolve la squadra, mentre il destino di Kafka è appeso a un filo.