Con il debutto di Jujutsu Kaisen Modulo, l’eredità di Itadori Yuji e Satoru Gojo continua… ma in un mondo completamente diverso. Ambientato ben settanta anni dopo gli eventi della serie originale, il primo capitolo ci catapulta in un futuro dove i nemici non sono solo umani o maledizioni… ma addirittura alieni!

Il nuovo protagonista Maru e i personaggi che lo circondano ci introducono lentamente a questa nuova era, ma come sempre Gege Akutami nasconde piccole chicche tra le pieghe delle tavole. Ecco quindi 3 dettagli che forse ti sono sfuggiti leggendo il primo capitolo del sequel!
3. Omaggi nascosti a One Piece e Hunter x Hunter
Tra le primissime tavole del capitolo, dopo la comparsa del nuovo villain (che ha già fatto discutere), si intravede una pagina di manga in secondo piano. Ma non è un manga qualsiasi: è una rivisitazione del primo capitolo di One Piece, con la celebre scena in cui Shanks consegna il cappello di paglia a Luffy.
Solo che… al posto di Luffy c’è Gon Freecss!
Sì, proprio lui: spiky hair, inconfondibile. Una fusione curiosa che mette insieme due dei manga preferiti da Gege Akutami: One Piece e Hunter x Hunter.
E non è finita: Tsurugi Okkotsuki, uno dei nuovi personaggi, viene mostrato mentre si allena con pesi attaccati alla spada, proprio come Zoro nei suoi allenamenti più intensi. Un easter egg gustoso per i fan di lunga data.
2. I nuovi stregoni sono… più deboli?
Nel primo capitolo, viene rivelato un dettaglio inquietante: gli stregoni non sono più potenti come un tempo.
Dalla caduta di Sukuna, la morte di Gojo e la fine dell’era Itadori, il flusso di energia maledetta sembra essersi riequilibrato… ma non a favore dell’umanità.
«Dalla morte di Satoru Gojo, nessun altro ha raggiunto il suo livello.»
Questo implica che nessuno tra i nuovi personaggi potrà avvicinarsi alla potenza di quei leggendari combattenti. Un cambiamento drastico nella dinamica della serie, che potrebbe spostare l’attenzione su altri tipi di potere… magari non del tutto umani.
Ecco perché la minaccia aliena dei Simuriani sembra ancora più concreta.
1. Il Jujutsu diventa… sci-fi?
La sorpresa più grande? Jujutsu Kaisen: Modulo introduce elementi di fantascienza.
La presenza dei Simuriani, esseri extraterrestri, è solo la punta dell’iceberg. Fin dalle prime pagine, vediamo Yuka utilizzare un dispositivo futuristico per prendere appunti—niente più pergamene e pennelli!
Questo suggerisce che la tecnologia si è fusa con la stregoneria, dando vita a strumenti maledetti scientificamente potenziati. Una direzione completamente nuova per la saga, che potrebbe trasformare il modo stesso in cui vediamo le battaglie, i poteri e l’equilibrio tra umani e maledizioni.
E se i nuovi “maledetti” fossero… creati in laboratorio?
Il futuro in Jujutsu Kaisen Modulo è davvero cambiato
Tra riferimenti nerd, indebolimento degli stregoni e la svolta sci-fi, è chiaro che Jujutsu Kaisen: Modulo vuole uscire dalla comfort zone della serie originale. E mentre i fan si dividono tra chi ama il cambiamento e chi lo teme, una cosa è certa: Gege Akutami ha ancora molte carte da giocare.