Oltre la paura, oltre la tristezza, bisogna continuare a cercare, per non darla vinta ai mostri.
Il primo volume di Jonna e i mostri impossibili è disponibile in formato cartaceo e sullo shop digitale di saldaPress.
La trama di Jonna e i mostri impossibili 1
All’improvviso sono arrivati i mostri, creature enormi e molto pericolose che hanno messo a dura prova il pianeta. Le foreste rigogliose non esistono più e hanno lasciato il posto a deserto e distruzione. I pochi esseri umani rimasti se la cavano come possono.
Rainbow ha perso sua sorella Jonna nel giorno in cui quei mostri hanno fatto la loro comparsa, ma non ha mai smesso di cercare. Ha viaggiato in lungo e in largo per un anno, ma finalmente l’ha ritrovata. Jonna è cambiata, sembra molto a suo agio in quella che normalmente potrebbe essere definita la natura selvaggia, ma che somiglia molto di più a uno scenario post apocalittico.
Le due giovani riescono a trovare un riparo, e con esso anche qualche presenza umana, tra i sopravvissuti che stanno cercando un punto dal quale ripartire. Alla ricerca di amici, parenti, di qualcosa col quale ricominciare a sperare.
Il viaggio però è appena cominciato, sarà pieno di pericoli, insidie e… anche mostri. Per fortuna Jonna non ha paura di niente e di nessuno.
L’opera
Jonna e i mostri impossibili è una fiaba moderna, in cui due ragazze si trovano sole contro il mondo e devono proteggersi a vicenda. Due personalità distinte ma ugualmente efficaci. Rainbow è più matura, si preoccupa dei dettagli, prende appunti su come affrontare i mostri dai racconti di qualcuno più esperto di lei. Jonna è più spontanea, ingenua, ma non per questo ha bisogno di essere protetta, sembra sapersela cavare meglio di molti altri. Dopotutto è sopravvissuta da sola per diverso tempo in mezzo ai mostri.
Questo primo volume ci immerge in una premessa particolarmente problematica, ma con lo scorrere delle pagine iniziamo a intravedere la speranza. Prima la riunione di famiglia, poi nuovi amici e nuovi obiettivi, da raggiungere nei prossimi capitoli.
Un’avventura che affonda le sue radici nella ricerca di un senso di appartenenza, del bisogno di costruire una famiglia, non necessariamente nel senso biologico del termine. Tutto viene affrontato con un tono leggero e delicato, adatto anche ai più piccoli, ma che riesce a far riflettere anche le persone più avanti con l’età.
L’ispirazione arriva proprio dalle figlie degli autori, per un viaggio molto personale che però è anche quello di tanti altri, nel grande ciclo della vita.
Scheda Tecnica
Formato: 17×24, bianco e nero
Pagine: 112
Sceneggiatura: Laura Samnee, Chris Samnee
Disegni: Chris Samnee
Traduzione: Andrea Toscani